Oggetto: richiesta dati sul nuovo metodo adottato dal questore di Torinoper il mantenimento dell'ordine pubblico nello stadio Delle Alpi.
I sottoscritti consiglieri regionali,
premesso che:
- sabato 11 novembre 2000, alla Stadio Delle Alpi di Torino, durante il secondo tempo della partita Juventus-Lazio, sulle gradinate della curva Scirea si è verificato un brutale pestaggio: un uomo è stato percosso da un gruppo di tifosi, uno dei quali si è poi accanito sul corpo della vittima, affibbiandogli numerosi calci alla testa; durante i lunghi minuti del pestaggio, nessuno dei numerosi
agenti della forza pubblica presenti è intervenuto; tutta la sequenza è stata filmata da varie emittenti televisive ed è stata poi diffusa ampiamente nei giorni successivi;
- martedì 14 novembre, è apparsa sulla cronaca locale de "La Repubblica" un'intervista al questore di Torino, Dr. Nicola Cavaliere, di cui riportiamo ampi stralci: << Signor Questore, perché non avete agito immediatamente? L'intervento, che qualcuno avrà magari giudicato non repentino, è avvenuto con funzioni di "alleggerimento", ossia per stemperare la tensione In circostanze simili, quando operiamo all'interno dello stadio, ci pensiamo sempre venti volte prima di mettere in atto quella che dalla folla viene interpretata come una carica. Avremmo rischiato di scatenare una rissa gigantesca per un episodio di importanza limitata: tra l'altro, da controlli effettuati subito dopo la partita negli ospedali, nessuno risulta essere stato ricoverato per percosse Allo stadio, durante le partite, abbiamo in azione anche personale in borghese che dà poco nell'occhio e può intervenire in maniera efficace e discreta. In casi come quello di sabato, invece, piuttosto che causare ulteriore scompiglio preferiamo indaga
re e risalire con calma ai responsabili delle scazzottate. Ordine pubblico vuol dire anche questo: non sempre far scendere i reparti per le gradinate rappresenta la scelta più saggia>>;
- mercoledì 15 novembre, la stampa ci informa che il responsabile principale del pestaggio è stato identificato dalla polizia tramite i filmati; si tratta di un pregiudicato, a cui, pare, sarà comminata una sanzione amministrativa poiché nessuno ha sporto denuncia nei suoi confronti; la stampa dà, inoltre, grande risalto ad un comunicato del club degli ultras bianconeri "Fighters", che giustifica il pestaggio come giusta vendetta nei confronti di un borseggiatore marocchino;
- dalla visione del filmato del pestaggio e dalla lettura dell'intervista al questore di Torino, migliaia di persone hanno dedotto che esistono allo stadio di Torino delle zone franche, dove gruppi determinati di ultras possono accanirsi, accampando le "giustificazioni" più varie, sul primo malcapitato (meglio se extracomunitario, così, se sopravvive, difficilmente sporgerà denuncia, anzi, non andrà nemmeno a farsi visitare in ospedale), con la quasi certezza che la polizia rimarrà a guardare, considerato che <> .Interrogano il Presidente della Giunta Regionale per sapere:
- se intende acquisire dal questore di Torino informazioni e dati sul suo singolare metodo di controllo della sicurezza pubblica negli stadi, al fine di consentire alle migliaia di cittadini che ogni domenica affollano lo stadio Delle Alpi di regolarsi di conseguenza.
Torino, 15 novembre 2000
Carmelo PALMA Bruno MELLANO