Dichiarazione di Lorenzo Strik Lievers, presidente del Gruppo Radicali-Lista Bonino al Consiglio regionale della Lombardia:
"E' sempre questione di libri. Di vocabolari, ora. Col buono scuola lombardo, dichiara il governo, sarebbero discriminati gli allievi delle scuole di stato, visto che non sarebbero rimborsati per le spese da loro sostenute, quelle per i libri di testo.
E' sul De Mauro che il governo ha trovato la definizione di "discriminazione"? Gli studenti delle scuole pubbliche hanno una scuola gratuita perché pagata dallo stato, per circa 8 milioni ad alunno in media, e devono comprarsi solo i libri. Chi sceglie la scuola non statale oltre ai libri deve pagare milioni e milioni per gli insegnanti e tutto il resto. E sarebbe discriminato chi ha la scuola gratis se gli altri ricevono un limitato sostegno pubblico?
Dicano piuttosto il governo e le curiose forze "di sinistra" che lo applaudono che ritengono incostituzionale il diritto alla libera scelta educativa per chi non se la può permettere economicamente, e ci capiremo meglio."
Milano, 23 novembre 2000