Giulio Manfredi (membro della Direzione Politica del CORA) e Carmelo Palma (consigliere regionale radicale e membro della Consulta Nazionale sulle tossicodipendenze) hanno dichiarato:

<< Sia alla Conferenza di Genova sia in televisione, il Ministro della Solidarietà Sociale Livia Turco e l'onorevole Maurizio Gasparri di AN hanno dichiarato che la sperimentazione controllata di somministrazione del farmaco eroina non è consentita dalle leggi vigenti e, in particolare, dalla legge 18 febbraio 1999, n. 45 (Disposizioni per il Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga ). E' falso.

Come si può dedurre chiaramente dalla sua lettura, la legge riguarda esclusivamente i progetti "antidroga" finanziati attraverso il Fondo nazionale ad hoc istituito dal DPR 309/90. Nulla impedisce al Ministro della Sanità di autorizzare e, anche, finanziare la sperimentazione scientifica del farmaco eroina, attingendo direttamente dai capitoli del Fondo Sanitario Nazionale.

Sulla malafede dell'on. Gasparri non avevamo e non abbiamo dubbi; ci dispiace, invece, che l'on. Turco, messa chiaramente e giustamente in difficoltà dalle dichiarazioni del ministro Veronesi, si riduca a simili mezzucci, affermando, oltretutto, che la politica del governo italiano non è proibizionista; l'Italia aderisce alle convenzioni internazionali proibizioniste, il governo di centro-sinistra ha messo Pino Arlacchi a tutelare il proibizionismo mondiale e il "buonismo" della Turco non può nascondere i 15.000 detenuti tossicodipendenti che sono il prodotto delle leggi proibizioniste e, perciò, criminogene.>>.