COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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L'AUTORITA' DEL PROFESSOR CHELININNO HA TROVATO IL MIGLIOR METODO PER GIUSTIFICARE L'ESOSA RICHIESTA DEL CANONE TELECOM SULL'ULTIMO MIGLIO: ASSECONDARE LE RICHIESTE TELECOM FACENDOLE PAGARE AL CONSUMATORE/SUDDITO.
Firenze, 12 Dicembre 2000. L'Autorita' delle Telecomunicazioni ha deciso di aumentare il canone Telecom di telefonia fissa del 13%.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Tutto come previsto: l'Autorita' del professor Chelininno ha ottemperato alla sua funzione di garante dell'a.d. (amministratore delegato) Colacheli. Pagante unico e garantito: il consumatore/suddito. Supervisor della spaghettata in famiglia: il commissario mari o monti ... tanto ormai e' tutto una canzonatura?
No, non ci divertiamo a storpiare i nomi per cercare di trovare il lato comico della tragedia, ma e' come la situazione ci appare: a partire da oggi diventera' il tormentone dei prossimi mesi perche' decidano quando partire nella nuova opera di vampirismo. Viva la privatizzazione e la liberalizzazione! Eia eia, alala' (con tutto il rispetto storico per il fascismo ....).
E l'ultimo miglio? La pietra miliare della privatizzazione e dell'apertura del mercato? Non dovevano essere decisioni accorpate? Sembra di no, e anche qui -come i piu' navigati giocatori di Borsa- hanno creato un'aspettativa che ha avuto l'unico effetto di far lievitare tutto, con la fregatura dietro l'angolo: dovremo ancora bivaccare in attesa dei comunicati dell'Autorita', per liberarci del veleno che ogni giorno, utenti/sudditi sempre piu' disperati per qualita', costi e arroganza commerciale, ci raccontano delle malefatte di Telecheli in cerca di un antidoto.
Ma una cosa e' certa: con questa mossa dell'aumento del 13%, la barzelletta Telecom di chiedere agli altri gestori, per l'ultimo miglio, un canone piu' alto di quello che pagano oggi i sudditi finali di Telecom stessa, non e' piu' tale. Il problema e' stato rimosso nell'unico modo in cui il prof.Chelininno avrebbe saputo fare: facendo pagare i costi al consumatore. Infatti la richiesta di Telecom per l'umbundling, dopo questo aumento, e' legittimata: magari quale liretta in meno, ma ferreamente sotto il livello del canone degli utenti Telecom ... che poi quest'ultimo sia stato aumentato alla bisogna ..... e' solo la logica della via italiana all'economia di mercato.
Per quanto ci riguarda, non demordiamo, continuando nella nostra impresa titanica di demolizione del moloch monopolista dell'a.d. Colacheli, denunciando questo pastrocchio e l'inutilita' e pericolosita' per la comunita' di mansioni cosi' delicate, come quella dell'Autorita', svolte come se fosse una sartoria a cui sia stato chiesto di rivoltare il vestitino dello zio ricco e cattivo, ma pur sempre potente e quindi da riverire.