Da un lancio dell'agenzia Ansa delle ore 12.56CHIANCIANO TERME (SIENA), 17 DIC - ''Prepararsi ad andare alle elezioni da soli'', cioe' lontano da ''questo ceto politico'', senza ''ambiguita''' e sulla base di una piattaforma di governo che sara' ''proposta alla coalizione che avra' vinto le elezioni''. La proposta di Emma Bonino ottiene l' applauso
piu' lungo e affettuoso del comitato di coordinamento dei radicali.
''Si', soli perche' lo siamo stati rispetto a questo ceto politico - spiega Emma Bonino - ma insieme ai 15 milioni di cittadini che hanno votato per la liberta' e per i referendum, con coloro che vogliono la liberta' di ricerca scientifica e la liberta' terapeutica. Quindi con loro e non da soli ci prepariamo a questa sfida''. Il contratto di governo, cioe' ''contenuti minimi per le liberta' minime di questo Paese'', ha
poi aggiunto, sara' presentato, ''dopo la competizione elettorale, a qualunque compagine vincera' le elezioni''.
Emma Bonino ha anche sottoposto al comitato di coordinamento riunito a Chianciano, l' ipotesi di chiamare la lista ''Radicali per la liberta'' e rivolgendosi a Marco Taradash e Giovanni Negri ha anche aggiunto che ''questa e' la casa in cui rischiare''. ''Rischiamo tutto - ha detto a questo proposito - ma non il nostro patrimonio di rigore''.