Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mer 12 feb. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Rivoluzione liberale
Esposito Alberto - 23 dicembre 2000
Cardinal Giordano...

Un cardinale accusato di usura: che fine ha fatto l'Italia laica?

Siamo garantisti convinti: anche per il cardinal Giordano deve valere per noi la presunzione di non colpevolezza fino alla eventuale condanna definitiva.

Troviamo per francamente sconcio che l'argomento difensivo principe del prelato miliardario consista nell'invocazione di privilegi e immunitß che, se invocati per ottenere trattamenti diversi da quelli riservati a tutti gli altri cittadini in un procedimento penale per usura e associazione per delinquere, ostacolando la raccolta delle prove, dovrebbero suscitare un'incontenibile vergogna in qualunque fedele della sua Chiesa. Una Chiesa-potenza sempre pronta a giudicare e mai a essere giudicata, sempre disposta a difendere a spada tratta e ciecamente i suoi "prøncipi": che si tratti del cardsso sarebbe potuto diventare l'unico autorizzato ad esistere). Non Orwell, cronaca italiana di questi giorni. In realtß la libertß religiosa in Italia, da sempre, ha trovato il proprio nemico storico e principale proprio nella Chiesa cattolica. Non solo nell'etß della Controriforma o in epoca risorgimentale: ancora non pi· tardi di 40 anni fa, in questo paese Gaetano Salvemini doveva fondare l'Associazione per la Libe

rtß Religiosa in Italia, proprio per difendere la libertß di coscienza dei credenti non cattolici e dei non credenti dalle pretese egemoniche, totalizzanti e quando possibile liberticide della Chiesa romana.

Siamo garantisti convinti, e proprio per questo non apprezziamo mai alcuna forma di spettacolarizzazione della giustizia penale. Poniamo per una domanda ai magntare leghista a proposito delle passate denunce dei redditi presentate dall'indagato). Delle due l'una: o i magistrati non avevano nessun bisogno di effettuare la perquisizione, e allora non si giustifica in alcun modo una messa in scena che mortifica una volta di pi· la giustizia italiana e dimostra l'indifferenza di molti magistrati italiani per la tutela di valori costituzionali fondanti l'identitß stessa della democrazia liberale; oppure la perquisizione era necessaria ai fini dell'acquisizione delle prove, e allora la loro marcia indietro di fronte alle deliranti tesi giuridiche sull'extraterritorialitß delle curie vescovili umilia non solo la giustizia, ma l'intero paese: con tutta la sua approssimativitß e sciatteria, l'infausto Concordato stipulato, dopo quello mussoliniano, dal Governo Craxi aveva sø fatto mercato dei valori liberali, democr

atici, socialisti e risorgimentali dell'Italia laica, ma non certo fino al punto di restaurare uno Stato confessionale.

Felice Mill Colorni

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail