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Conferenza Rivoluzione liberale
Aduc Associazione - 9 gennaio 2001
GENESI DEL CONSUMATORE

COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

Associazione per i diritti degli utenti e consumatori

URL: http://www.aduc.it

mailto aduc.it@aduc.it

Tel.055290606 - 0552302266

NUOVA EDIZIONE DEL TRISETTIMANALE SATIRICO DELL'ADUC

Firenze, 9 Gennaio 2001. Curato da Alessandro Garzi, tre volte alla settimana (martedi', giovedi' e sabato) sul sito dell'associazione http://www.aduc.it e' pubblicato il periodico satirico "ConshumourNews". Il numero di oggi e' particolare, perche' e' un compendio del consumatore moderno. Col titolo "genesi del consumatore", eccolo integralmente

GENESI DEL CONSUMATORE

In principio era il Nulla.

Poi Dio creo' l'Authority per la soppressione del Nulla.

Quando l'Authority ebbe finito il proprio lavoro, Dio creo' l'uomo e la donna, che si chiamavano, come per tradizione, Adamo ed Eva.

Dio chiese a Adamo ed Eva di dare il nome alle cose.

"Va bene Enzo", disse Adamo

"Non mi chiamo Enzo"

"Ma non dovevamo dare il nome alle cose? Com'e' che ti devo chiamare? Superiore, Direttore, Signor Sindaco, Signor Presidente, Grande Fratello, Cavaliere, Onorevole?"

"Basta Dio, o Padreterno, a scelta"

"E' meno formale di quanto pensassi", aggiunse Eva.

"Qui -prosegui' Dio- potete fare tutto quello che volete, escluso avere rapporti sessuali per fine non procreativo, bestemmiare (vi sento), farvi le canne, giocare al videopoker, navigare in Internet, telefonare senza prefisso, andare in moto senza casco, posteggiare in seconda fila, bere, mangiare e dormire in misura superiore o inferiore alla modica quantita', ignorare le partite della nazionale, mangiare cibi transgenici, farsi troppa o troppa poca cultura... poi', vabbe', quelli scontati, rubare, uccidere eccetera eccetera".

E Adamo chiese "Basta cosi'?"

"No -aggiunse Dio- non dovete toccare quella mela"

"E qual'e' la cosa che ci potrebbe costare di piu'?" replico' allora Eva.

"La mela. Sulla mela tolleranza zero".

Poco dopo, Eva si vide recapitare un pacco. All'interno, una mela ed una lettera che recitava:

"Gentile Signora Eva

la ringraziamo per aver scelto una delle nostre ottime mele

Certi che si servira' ancora dei nostri servizi porgiamo i nostri

Distinti Saluti

Melecom S.p.a"

"Mah -disse Eva- sara' il regalo di benvenuto", e proseguirono a dare il nome alle cose. Videro un albero e lo chiamarono quercia, poi ne videro un altro, e decisero di chiamarlo Madonna.

"Gia' registrato", li interruppe Dio

"Altavista?" chiese Adamo

"Preso"

"vuvuvupuntobusinesspuntocom?"

"registrato da una vita"

"ma a che serve?"

"So investire", chiuse la discussione Dio.

A quel punto un angelo si avvicino' ad Eva e le chiese: "lei e' la signora Eva? (non aspetto' la risposta, visto che, pur essendo il primo carabiniere, non poteva sbagliarsi), favorisca i documenti"

"Perche?" chiese Eva

"Per accertamenti". Era pur sempre un carabiniere...

"Signora Eva, e signor... Adomo..."

"Adamo, prego"

"Adamo, esatto, siete accusati per il furto di una mela da Melecom S.p.a. "

"Ma non era un regalo?", chiesero

"No -rispose l'angelo- se non lo volevate dovevate rimandare il pacco indietro"

Puntuale, dopo 15 anni arrivo' il Giudizio Divino, che e' un po' piu' svelto del giudizio civile terreno.

La sentenza, fu spaventosa: Dio, Giudice Unico (proprio unico) condanno' i due all'espulsione dal Paradiso Terrestre, ad una multa di 560.000 lire e al pagamento delle spese processuali. "Tu uomo -disse- lavorerai stressato per undici mesi l'anno e il dodicesimo ti stresserai nei luoghi di villeggiatura, guarderai il Processo di Biscardi e ti chiederai come quei bipedi possano essere dei tuoi simili, ti aiuto: non lo sono. Tu donna, partorirai con dolore in un ospedale della USL."

"Che cos'e' la USL?", chiesero i due

"Questo non avete peccato abbastanza per saperlo", e li espulse per sempre.

 
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