(da un lancio dell'ANSA delle ore 10:48)
ROMA, 13 GEN - Emma Bonino sceglie un filo diretto con gli ascoltatori di Radio Radicale per annunciare la scelta dei radicali per le prossime elezioni: ci saranno ''liste Emma Bonino'' autonome alla Camera, al Senato e nel proporzionale. E sara' da una riunione gia' in programma per questo pomeriggio che si decidera' in quale collegio si presenteranno Pannella, la stessa Bonino e gli altri big del partito. Una decisione - ha sottolineato Emma Bonino - scaturita da una riflessione: nessuno
dei due Poli puo' avere un' apertura seria alle proposte radicali. Non solo, Bonino osserva che quello del partito e' un messaggio esplosivo: ''Fa riflettere la gente su cosa si sta agitando sul serio in politica rispetto alla finta sfida tra i due candidati premier. Liste Emma Bonino, dunque, anche perche' l' ipotesi di presentare una lista ''Radicali per la liberta''', che meglio avrebbe espresso ''la denuncia rispetto a questa finta contrapposizione Polo-Ulivo'',si sarebbe scontrata con la difficolta' di far conoscere un simbolo nuovo in quattro mesi. Difficolta' che non sono solo quelle della raccolta delle firme: i radicali hanno chiesto ma non ancora ottenuto un incontro con il ministro dell' Interno Bianco - ha riferito Bonino - per chiedere di poter utilizzare le tecnologie elettroniche e l' autocertificazione anche per le liste elettorali. ''E' quasi impossibile - ha detto Bonino - uscire dalla stretta mediatica quasi da curva sud'' di questa campagna elettorale. Inoltre siamo noi che abbiamo dato i
l via alla personalizzazione delle liste e gli altri adesso ne stanno facendo una caricatura''. Quanto al Comune di Roma, dove i radicali sono nella maggioranza, Emma Bonino non si e' sbilanciata circa ipotesi di alleanze. ''Dobbiamo vedere, puo' darsi che Veltroni ci dica chenon ha niente in contrario, ma a noi non l' ha detto'': e, quindi, per Emma Bonino, e' lungimirante la proposta di una presenza autonoma. E' necessaria la presenza in Parlamento di una pattuglia di radicali determinati e cocciuti, che hanno la forze e la capacita' di non deflettere davanti alle lusinghe. Le ultime vicende politiche, comprese le affermazioni di Silvio Berlusconi a Berlino, non fanno che confermare un dato di sostanziale unita' nazionale. ''Polo e Ulivo - ha detto ancora Emma Bonino - procedono mano nella mano. Credo che i cittadini italiani, qualunque sia la loro intenzione di voto, si troveranno come risultato una versione modernizzata, da anni duemila, del gia' visto. Una caricatura della via italiana al bipartit
ismo''. Berlusconi che indica D'Alema come capo dell' opposizione? Credo che per una volta abbia detto la pura verita'. Ha prospettato una riedizione del gia' visto e d' altronde gia' tempo fa Pannella aveva parlato del leader di Forza Italia e di D'Alema come di due soci.
RADICALI: BONINO, CORRIAMO DA SOLI CON 'LISTA EMMA BONINO' =
(da un lancio dell'AGI delle ore 10:56)
(AGI) - Roma, 13 gen. - "Ci saranno alla Camera, al Senato e al proporzionale delle 'Liste Emma Bonino' completamente autonome". Lo annuncia la stessa leader dei Radicali, Emma Bonino, nel
corso di un filo diretto a Radio Radicale. "Saremo un'alternativa - ribadisce - liberale-liberista al nostro Paese. I Radicali saranno presenti ovunque. Poi bisognera' trovare i candidati e per ogni candidato raccogliere le firme". "E' necessaria - sottolinea - una presenza alternativa a
questo sistema; guardando le danze e le mosse del ceto politico, pensiamo che bisogna andare da soli". In quale collegio si presenteranno la stessa Bonino, Marco Pannella e gli altri del
partito, si decidera' in una riunione di oggi pomeriggio. "Avevamo pensato - spiega la Bonino - a
correre alle prossime elezioni con il nome 'Radicali per la liberta' che esprime meglio la nostra denuncia, la risposta a questa falsa contrapposizione tra Rutelli e Berlusconi. Ma in
realta', avendo dato noi avvio alla personalizzazione della politica, ci e' sembrato inutile aggiungere un altro nome e, quindi, un'altra difficolta'. E poi - continua - ci sarebbe stato il problema di far conoscere un nuovo simbolo in quattro mesi". Altro problema, quello della data delle elezioni. "La data non si sa - sottolinea la Bonino - cosi' si gioca al gioco che gli altri impongono". Si deve votare al piu' presto? "Il mio auspicio - risponde - e' molto minimalista, che ci facciano sapere questa data". E poi c'e' il problema della raccolta delle firme: "Noi - racconta - abbiamo chiesto un incontro al ministro Bianco, per poter usare le tecnologie e l' autocertificazione anche per le liste elettorali".
Infine, il Comune di Roma dove oggi, nella maggioranza ci sono anche i Radicali. E con Veltroni l'alleanza resisterebbe? "Puo' darsi che Veltroni dica che non ha niente in contrario ad
una maggioranza siffatta - risponde la Bonino - ma ancora a noi non ha detto nulla".
Per la Bonino, comunque, in Parlamento "e' necessario avere una pattuglia di Radicali determinata e cocciuta che abbia la capacita' di non deflettere alle lusinghe".
BONINO: BERLUSCONI SU D'ALEMA? PER UNA VOLTA DICE LA VERITA' =
(da un lancio dell'AGI delle ore 11:14)
Roma, 13 gen. - "Berlusconi per una volta dice la pura verita'. Prospetta una situazione del gia' visto. Pannella del resto aveva parlato, in passato, di Berlusconi e D'Alema addirittura come 'soci'". Cosi' la leader dei Radicali, Emma Bonino, in un filo diretto a Radio Radicale, commenta le
dichiarazioni di ieri da Berlino del capo della Casa delle Liberta', Silvio Berlusconi, su Massimo D'Alema (che sara' il futuro capo dell'opposizione di centrosinistra e che realizzera'
la sinistra socialdemocratica ha detto il leader azzurro, ndr). "Da quanto lascia intendere Berlusconi - aggiunge - la gente, comunque voti, a destra o a sinistra, vedra' una riedizione modernizzata 'anni 2000' del gia' visto. Per questo parlo di una caricatura del bipartitismo". Per la Bonino,
infatti, a partire dalla Convention radicale di Chianciano "si conferma un quadro di sostanziale unita' nazionale dove - spiega - Polo e Ulivo procedono mano nella mano".
RADICALI: BONINO, LISTE DA SOLI E CON IL MIO NOME =
TROPPO DIFFICILE AGGIUNGERE ALLE DIFFICOLTA' ANCHE UN NUOVO SIMBOLO
(da un lancio dell' Adnkronos delle ore 11:16)
Roma, 13 gen. - Emma Bonino ha annunciato che i radicali presenteranno ''liste autonome'' alla Camera, al Senato e nel proporzionale ''dovunque'' alle prossime elezioni politiche, augurandosi che ''ci dicano presto la data''. ''Saranno liste Emma Bonino -ha detto in un filo diretto a Radio radicale- Sarebbe forse piu' giusto fare liste 'Radicali per la liberta'' per denunciare la falsa contrapposizione tra Rutelli e Berlusconi, entrambi espressione di coalizioni disomogenee e non certo del maggioritario, ma e' impossibile uscire dalla stretta mediatica e quindi e' inutile, nella condizione gia' difficilissima in cui siamo anche per la raccolta delle firme, aggiungere anche la difficolta' di un nuovo simbolo''. ''Si conferma da tempo un dato di sostanziale unita' nazionale nella gestione della cosa pubblica, ci sono molti esempi nei quali Polo e Ulivo procedono mano nella mano e ognuno si
tiene la sua parte -ha denunciato Bonino- E' evidente che, in questo contesto, i radicali devono andare da soli perche' nessuno dei due poli puo' avere una apertura seria verso di noi''.
''Berlusconi -ha attaccato ancora Bonino- prospetta una continuazione del gia' visto. Pannella, addirittura ha parlato di Berlusconi e D'Alema come 'soci'. La sinistra tace sul conflitto di
interessi e ne parla solo quando le fa comodo. Siamo di fronte ad una nuova fase declamatorio-propagandistica. Da quanto lascia intendere Berlusconi, la gente, comunque voti, vedra' una versione modernizzata del gia' visto''. Tuttavia Bonino ha ammesso che questo messaggio radicale ''non passa'' perche' ''e' esplosivo e fa riflettere la gente su quanto sta davvero accadendo rispetto alla battaglia virtuale tra Polo e Ulivo''. ''Al di la' dei proclami, si stanno intravedendo assestamenti post elettorali cche riportano ad una situazione in cui tutto si tiene: vincera' Berlusconi, ma e' gia' delineato chi fa che cosa dopo''. ha denunciato.