tratto da "il messaggero" del 17 Gennaio 2001

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Fondi ai partiti europei, scure di Prodi sulla Lega

BRUXELLES - Romano Prodi illustra oggi al Parlamento europeo una nuova

proposta di regolamento che fissa i criteri di base a cui i "partiti europei"

dovranno attenersi se vorranno fruire dei finanziamenti dal bilancio

dell'Unione. Criteri che dovrebbero escludere - tra gli altri - la Lega di

Bossi.

Si tratta di una somma complessiva di 7 milioni di euro (circa 14 miliardi di

lire) che verranno presumibilmente divisi tra i quattro principali gruppi

dell'Europarlamento (socialisti, popolari, liberali e verdi).

Le condizioni poste dalla Commissione di Bruxelles prevedono, anzituttto, che

i contributi devono essere diretti alle famiglie politiche continentali.

Quindi è necessario che la »vocazione europea dei vari partiti sia chiara.

Inoltre, si richiede la »partecipazione ad un gruppo dell'Europarlamento . E

questa clausola porta ad escludere la Lega e la lista dell'ex commissario Emma

Bonino che figurano tra i "non iscritti". Infine la proposta della Commissione

prevede che »il finanziamento dev'essere riservato ai partiti politici che

presentano un certo grado di rappresentatività nel Parlamento europeo o in più

Stati membri dell'Ue . Inoltre, il gruppo beneficiario deve essere

»rappresentato da eletti regionali o nazionali in almeno un terzo degli Stati

membri o avere un gruppo all'Europarlamento forte di più del 5 per cento dei

sugffragi in almeno un terzo degli Stati membri . Altra clausola che esclude

la Lega Nord e i partiti regionalisti.

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--- MMMR v4.80reg * Gutta cavat lapidem