In una recente lettera inaugurante la campagna iscrizioni al PR, il Segretario ed il Tesoriere parlano delle battaglie individuate dal Partito "dall'istituzione del Tribunale internazionale sui crimini commessi nella ex Jugoslavia a quella della Corte Penale Internazionale; dall'abolizione universale della pena dimorte alla campagna contro il proibizionismo sulle droghe (e non solo); dalla battaglia per la libertà del Tibet a quella per la democrazia in Cina".
Ma non c'era anche quella "esperantista"?
O forse tra la campagna governativa dello "scemo del villaggio" e quella delle "tre i" di Berlusconi, sull'inglese "uber alles" anche noi ci siamo allineati al duopolio unito?