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Conferenza Rivoluzione liberale
Partito Radicale Rinascimento - 15 febbraio 2001
RAI/MEDIASET/TMC. 21 GENNAIO-10 FEBBRAIO: DOPO LA DENUNCIA RADICALE LA VIOLAZIONE DEI DIRITTI CIVILI E POLITICI DEGLI ITALIANI SI CONFERMA E SI AGGRAVA.

Comunicato del Comitato dei radicali- Roma, 15 febbraio 2001 - In occasione dell'ultima riunione del Comitato dei radicali, è stato presentato (e successivamente inviato al Presidente della Repubblica e a tutte le autorità istituzionali del paese) un dossier relativo al comportamento di Rai, Mediaset e TMC nel periodo compreso tra il 1 settembre del 2000 e il 20 gennaio 2001. In particolare, dal dossier emergeva il pressoché totale azzeramento della presenza dei radicali nelle 10 più rilevanti trasmissioni di approfondimento politico: Il raggio verde, Maurizio Costanzo show, Primo piano, Palinsesto notturno della Rai, Uno mattina, Rai educational, Il fatto, Correva l'anno, Telecamere e Porta a porta. In quelle trasmissioni, e in quell'arco temporale, su 768 interventi diretti in video e in voce dei rappresentanti dei partiti, i radicali ne hanno complessivamente totalizzati 6.

Cosa è accaduto, dopo la denuncia radicale, nei venti giorni successivi al periodo oggetto dell'analisi precedente? E' accaduto che, con un'unica eccezione, la situazione di azzeramento dell'informazione dei cittadini italiani sulle iniziative e sulle attività dei radicali si è confermata e aggravata.

Infatti, dal 21 gennaio al 10 febbraio scorsi, se si eccettua la partecipazione di Emma Bonino alla puntata del 26 gennaio de "Il raggio verde", in tutti gli altri programmi considerati, i radicali totalizzano una presenza pari allo zero assoluto. Quindi, in questi venti giorni, su 155 interventi diretti in video e in voce dei rappresentanti dei partiti all'interno delle trasmissioni considerate, i radicali hanno potuto parlare una sola volta.

Numero complessivo di interviste politiche nelle trasmissioni considerate Numero di interventi di esponenti della Lista Bonino 155 1

E, nelle stesse trasmissioni, su 18 ore 53 minuti e 37 secondi di intervento diretto degli esponenti dei vari partiti, i radicali hanno potuto in tutto disporre di 14 minuti e 36 secondi di tempo.

Tempo di intervento diretto degli esponenti di tutti i partiti nelle trasmissioni considerate Tempo di intervento diretto di esponenti della Lista Bonino 18h 53' 37" 14' 36"

Come si vede, dunque, con l'unica eccezione -che conferma la regola, e la rafforza- rappresentata dalla presenza di Emma Bonino nella trasmissione di Santoro, l'azzeramento si conferma assoluto.

Ma questo dato è ancora più grave se lo si paragona con la sovraesposizione di cui hanno potuto beneficiare, anche in questo periodo, le altre forze estranee ai due poli maggiori.

Il solo Sergio D'Antoni, tra il 21 gennaio e il 10 febbraio, è intervenuto per due volte nella trasmissione "Dalla cronaca" (24 e 29 gennaio), e ha poi partecipato a "Il fatto" (2 febbraio), a "Porta a porta" (8 febbraio) e a "Primo piano" (9 febbraio).

Il solo Antonio Di Pietro, sempre nello stesso periodo, ha partecipato alla rubrica del TG2 "Non solo soldi" (25 gennaio), al "Satyricon" di Luttazzi (31 gennaio) e a "Porta a porta" (7 febbraio).

Quanto a Fausto Bertinotti, in questi venti giorni, ha accumulato interventi all'interno del "Maurizio Costanzo show" (22 gennaio), de "Il fatto" (22 gennaio), di "Porta a porta" (25 gennaio), di "La vita in diretta" (25 gennaio) e per due volte (25 e 31 gennaio) di "Sereno variabile" (fermi restando, per ciò che riguarda complessivamente il suo partito, i dati straordinari di intervento diretto in video e in voce all'interno del "Maurizio Costanzo show" -14,19%-, del Palinsesto notturno della Rai -36,85%-, de "Il fatto" -10,60%- e di "Porta a porta" -8,55%-).

Si conferma quindi non solo l'assoluta esclusione dei radicali, ma anche la vera e propria opera di promozione di Di Pietro, D'Antoni e Bertinotti come antagonisti ufficiali, e ufficialmente designati, dei due poli maggiori.

Un ultimo dato utile (sempre nell'ambito dell'arco temporale 21 gennaio-10 febbraio 2001) è quello relativo al tempo di intervento diretto in video e in voce in tutte le trasmissioni di Rai, Mediaset e TMC (non solo, quindi, in quelle esaminate finora) dei leader dei 6 maggiori schieramenti: Silvio Berlusconi, Francesco Rutelli, Fausto Bertinotti, Sergio D'Antoni, Antonio Di Pietro ed Emma Bonino.

Berlusconi ha parlato per 3h 32' 31", Rutelli per 54'55", Bertinotti per 52'16", D'Antoni per 37'10", Antonio Di Pietro per 25'12". Emma Bonino, come detto, per 14'36".

 
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