COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

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INTERVISTA AL PRESIDENTE DI TELECOM

Firenze, 27 Febbraio 2001. E' uscito il nuovo numero di ConshumourNews, il trisettimanale satirico che l'Aduc pubblica sul proprio sito in Internet www.aduc.it .

Curato da Alessandro Garzi, l'edizione odierna ipotizza un'intervista ....

Intervista con Roberto Colaninno, presidente di Telecom S.p.a.

D. Dottor Colaninno, come si pone la sua azienda, di fronte allo scenario che si prospetta, cioe' la liberalizzazione del mercato della telefonia?

R. Piu' o meno come si potrebbe sentire la Befana quando incontra Babbo Natale in ferie sull'isola che non c'e'. Lei crede alle favole?

D. Potrebbe spiegarci i vari passaggi che hanno portato all'acquisizione, poi fermata dall'Authority, di TMC?

R. Mah, ci sono stati dei contatti, come e' consueto. Ma il grosso delle polemiche che e' venuto fuori con l'attuale proprietario di TMC (sulla cessione di azioni n.d.r.), molto probabilmente, e' dovuto a qualche incomprensione. Forse non si sono fatti capire bene in fase di trattativa.

D. Chi ha condotto la trattativa?

R. Cecchi Gori e Biscardi.

D. Dottor Colaninno, Telecom e' accusata da piu' parti di dare all'utente finale servizi che lui mai avrebbe richiesto. Come reagisce a queste polemiche, come si difende l'azienda?

R. Guardi, la nostra azienda, non vende solo telefonia. Noi vendiamo il futuro. Noi le diamo cose che oggi, forse, non saprebbe neanche cosa farne, ma che domani le risulteranno vitali. Fa parte della nostra lunga storia, ancora molti anni prima del mio arrivo.

D. Ad esempio?

R. Nel 1979, l'allora SIP, fu la prima a permettere agli utenti di provare il Wdisc (pagandolo in bolletta n.d.r.), il disco che avrebbe superato l'LP.

D. E cosa successe?

R. Niente. Il lettore non fu mai creato e il Wdisc e' finito nel dimenticatoio. Pero' adesso, quegli utenti hanno dei centrotavola in ghisa argentata di 20 centimetri di diametro e spessi 2, che sono la fine del mondo. E che suonerebbero ancora un disco dei Cugini di Campagna. Possono dire: io c'ero. Io ho il Wdisc. Se avessero solo usato il telefono per chiamare la loro zia di Udine, potrebbero dirlo? Stessa cosa, per una nostra nuova iniziativa, per permettere agli abbonati di utilizzare gratis per un mese il servizio Videotel.

D. Ma il videotel non c'e' piu' da anni...

R. Chi se ne frega, mi scusi, abbiamo in eredita' dalla SIP due magazzini pieni di videotel del '90 ancora imballati... Hai voglia di riciclarli come tin e-vai... se ne accorgono... Due magazzini di utenti verranno estratti a sorte e i fortunati estratti si beccano il Videotel. Altrimenti li faccio contattare tutto il giorno dai call center.

D. Altre nuove iniziative?

R. Sembra che vada molto di moda il revival e Telecom, per chiudere il suo periodo da monopolista, ha deciso di regalare... insomma, offrire agli utenti un bel telefono grigio a disco, in ricordo dei bei tempi che furono...

D. Stesso problema del Videotel?

R. Esatto. Avrei anche una vecchia cassapanca di mia nonna, antica eh... pero' mi avanza, non so dove piazzarla... gliela metto in bolletta, faccia come se fosse sua, e' gia' sua, ci vediamo il prossimo bimestre, occhio che e' gia' scattata la mora. Una collezione di francobolli? Serve niente di usato? Ho degli autoradio che sono una meraviglia... sono un po' di seconda mano, si', qualcuno ha ancora il segno del cacciavite, pero' funzionano... telefonini... non si fida? Fa male! Serve una scheda telefonica taroccata? Sa, sono del settore... Ptsss... ho un'ucraina di 16 anni... troppo giovane eh... Coca? Finissima, di prima scelta... vabbe'... di prima e mezzo, quasi di seconda... la segniamo come telefonata a una chat erotica in Cile? Accendini? Un Wdisc di Pupo, originale? Teleconomy? Facciamo Teleconomy, ok?