PAR CONDICIO: PANNELLA, REGOLAMENTO CI RIPORTA AGLI ANNI '30=
(da un lancio dell'AGI delle 12:49)
Palermo, 27 mar. - "Il regolamento sulla par condicio ci riporta agli anni '30. Fa schifo perche' impedisce agli italiani di conoscere tutta la verita' e di sentire coloro che sono in grado di dirla", dice Marco Pannella, a Palermo per presentare i candidati della Lista Bonino, e aggiunge: "Oggi la
mafia istituzionale e romana ha perfino ucciso la mafia siciliana. Assistiamo a un regime che pericolosamente cerca di salvarsi con un uomo della provvidenza, Berlusconi, designato
anche da una parte del centrosinistra".
ELEZIONI: CRISPINO CAPO LISTA BONINO PROPORZIONALE SICILIA=
(da un lancio dell'AGI delle 13:06)
Palermo, 27 mar. - Saranno Luigi Crispino, presidente della compagnia aerea Air Sicilia e Gianfranco Dell'Alba, deputato europeo di Livorno, i capolista per il proporzionale
rispettivamente nella Sicilia orientale e in quella occidentale. Altri nomi noti sono quelli di Pietro Milio, senatore uscente, e l'avvocato Antonio Fazio. Crispino dopo aver in un primo tempo
fatto capire che avrebbe corso con i dantoniani, alla fine ha sciolto la sua riserva oggi a Palermo nel corso della presentazione della Lista Bonino, cui ha partecipato Marco Pannella.
ELEZIONI: PANNELLA, SISTEMA IMPEDISCE A POPOLO DI SCEGLIERE
(da un lancio dell'ANSA delle 14:12)
PALERMO, 27 MAR - ''Come nel 1940, oggi il sistema riesce ad impedire al popolo italiano di conoscere per scegliere e deliberare i problemi della sua stessa esistenza''. L' ha detto stamattina Marco Pannella in una conferenza stampa a Palermo per presentare la lista ''Bonino'' nel proporzionale in Sicilia. Saranno candidati fra gli altri l' europarlamentare Gianfranco Dell' Alba, il fondatore di Air Sicilia Luigi Crispino, Giacomo Augugliaro e Franco De Francesco. Per il
Senato il candidato e' l' uscente Pietro Milio. ''Silvio Berlusconi, che probabilmente vincera', e' l' uomo della provvidenza - ha detto Pannella - che ha salvato con la proporzionale Bertinotti, il Ppi e cosi' via e il partito dei Pm perche' con il referendum avremmo avuto la separazione delle
carriere. Tra i due poli e' come fra i corleonesi e i palermitani che si ammazzano fra di loro ma poi sono uniti per spartirsi le ore di furto e il bottino stesso. Bisogna stare dalla parte del diritto delle persone dove ci sono i radicali, come le nostre battaglie hanno dimostrato''. Sul nuovo
regolamento per la par condicio, Pannella ha osservato che ''se fosse applicato, toglierebbe al popolo italiano la facolta' di conoscere. E' un regolamento che fa schifo: sembra quello degli
anni trenta''.
ELEZIONI: PANNELLA, ''ATTENTI A STRAGE DI DEMOCRAZIA'' =
(da un lancio dell'Adnkronos delle 16:12)
Palermo, 27 mar. - Marco Pannella a Palermo per presentare i candidati della Lista Bonino nel proporzionale in Sicilia (ma la lista sara' presente anche nei 20 collegi del Senato e
quasi sicuramente nei 41 collegi della Camera dove si stanno raccogliendo gia' le firme) lancia la sfida radicale al centrosinistra dello ''sfascismo, del blocco sociale che ha dominato
per decenni l'Italia'' e ''all'uomo della provvidenza Silvio Berlusconi che ha salvato 42 partiti su 44 e che si e' circondato di Buttiglione, Fini, Bossi e Casini''. Con accanto Luigi Crispino, presidente dell'Air Sicilia che ha scelto di candidarsi per la Lista Bonino perche' ''e' l'unica che garantisce liberta' di pensiero e lotta per ristabilire condizioni di legalita''', Pannella nel corso di una conferenza stampa presenti anche Gianfranco Dell'Alba e il sen. Pietro Milio, lancia le sue accuse nei confronti della ''mafia partitocratica'' e del quarto potere che ''clandestinizza'' i radicali non dando loro lo spazio ne' sulla radio ne' in televisione ne' sulla carta stampata'' e ripete che ''la mafia istituzionale ha corrotto anche quella tradizionale siciliana''. Il leader radicale polemizza con il centrosinistra e con il Polo che -dice- poi alla fine sono uguali. ''Il regime governato dal centrosinistra punta alla sua salvezza attraverso una rigenerazione che puo' avvenire con Berlusconi, l'uomo della
provvidenza''. Siamo in presenza -aggiunge- di un ''monopartitismo imperfetto''. Ai radicali viene negato, ha aggiunto, di porre all'attenzione del Paese i programmi della Lista Bonino quali la riforma americana, la liberazione del lavoro e dell'impresa, l'antiproibizionismo laico, la vita del diritto e la legalita'. ''Abbiamo il diritto di parlare e di essere giudicati? Attenti -osserva- perche' alle stragi di democrazia seguono, la storia lo insegna, stragi di gente''. Pannella preannuncia iniziative clamorose come la chiusura di Radio Radicale se persistesse il silenzio nei confronti di un'iniziativa quale quella portata avanti da Luca Coscioni, che e' anche capolista nel Lazio, nell'Emilia e nell'Umbria e che ha avuto l'assenso di 21 premi Nobel e 130 ricercatori e scienziati di consentire la sperimentazione sugli embrioni e il ricorso alla cosiddetta clonazione terapeutica per la produzione di cellule staminali utili alla cura di oltre 10 mln di italiani affetti da gravi malattie.
Pannella, infine, non affronta i temi relativi alle regionali siciliane: ''per ora pensiamo alle politiche poi si vedra'''.