Perché non trasmetto

lo spot della Bonino

la lettera

Caro direttore, per il fondo del 21 aprile sulla pagina di Firenze, ti sarei grato se vorrai precisare che il mio nome è Luigi Bardelli e non Renzo, anche se l'ex sindaco di Pistoia, Renzo Bardelli appunto, si dichiara d'accordo con la mia posizione. Se poi vorrai informare compiutamente i tuoi lettori, ti pregherei di dire che lo spot di Emma Bonino è andato in onda, integralmente, sulla emittente che dirigo e che è Tvl, e per ben due volte. E' andato in onda seguito dal mio commento, nel quale dichiaravo le ragioni per le quali non lo avrei più mandato in onda durante la campagna elettorale. Forse avevo, proprio come direttore, anche buone ragioni professionali per non trasmetterlo, perché, ad esempio, non è proprio remota la possibilità che il Vaticano sporga qualche querela; o che qualcuno insorga per offesa al comune senso del pudore per quel "libera il sesso" proclamato dopo aver chiesto se "decidi tu o il Vaticano?". O semplicemente per una questione di buon gusto, per quel gratuito accostamento fra s

esso, Vaticano, sindacati ("decidi tu o il sindacato?"). Per quanto riguarda gli obblighi della "par condicio" forse sai che in questi giorni la Corte Costituzionale, ha iniziato l'esame del ricorso di incostituzionalità dopo che come Coordinamento AerAntiCorallo avevamo avuto ragione nel proporlo davanti al Tar del Lazio.

Luigi Bardelli