(ANSA) - ROMA, 27 APR - Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha appreso con preoccupazione la notizia che Emma Bonino si accinge ad uno sciopero della sete ad oltranza e che Luca Coscioni, a sua volta, ha deciso l' autoriduzione delle cure che gli stessi medici giudicano essenziali per la sua sopravvivenza. Ciampi ha rivolto loro un appello a recedere da queste decisioni.

E' quanto si legge in una nota diffusa dall' ufficio stampa del Quirinale.

Il presidente Ciampi ha avuto modo il 23 febbraio 2001 di ricevere ed ascoltare il dott.Luca Coscioni, quale membro di una delegazione del Comitato dei radicali per la rivoluzione liberale e gli Stati Uniti d'Europa, composta anche dall'on.Sergio Stanzani, dall' on.Olivier Dupuis, dall' on.Marco Cappato, dal sen.Pietro Milio. A quella riunione era stata invitata anche l' on.Emma Bonino, che non pote' essere presente per impegni assunti in precedenza.

Nel corso del colloquio, durato oltre un' ora e mezzo - si legge ancora nella nota - la delegazione ha avuto modo di rappresentare compiutamente al capo dello Stato le posizioni che desiderava portare all' attenzione della pubblica opinione, particolarmente in materia di accesso all' informazione e di liberta' della ricerca scientifica. A seguito di tale incontro, il presidente della Repubblica si e' rivolto formalmente ai presidenti delle due Camere e al presidente dell' Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni richiamando la loro attenzione su quanto rappresentato. Il presidente Ciampi rinnova oggi l'espressione della sua personale attenzione all' uno e all'altro tema e l' auspicio che l' opinione pubblica e i mezzi di informazione diano a tali argomenti l' importanza che essi meritano. Il presidente Ciampi rivolge un fervido, accorato appello all' on.Emma Bonino e al dott.Luca Coscioni, affinche' vogliano recedere dal proposito di sciopero della sete e di autoriduzione dei medicinali.

(ANSA).

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