"In appoggio al grande Satyagraha che con Emma e Luca altri 250 militanti nonviolenti e radicali stanno conducendo, risponderò da Radio Radiale alle 14 in modo compiuto e puntuale al comportamento di regime della classe dirigente fino al suo massimo rappresentante che conduce la stessa battaglia per ottenere, con metodi solo in parte diversi, l'eliminazione perseguita da potenti Stati del Partito radicale Transnazionale; eliminando da naturali incarichi Onu Emma Bonino, ed eliminando, assassinando, Antonio Russo.
Al Presidente Ciampi, così come alle invereconde ed ipocrite esortazioni di altri, osserverò che egli (spero, o temo, consapevolmente) si è assunto una responsabilità inaudita e scandalosa: come 14 milioni di italiani ha assistito inerte ed evidentemente consenziente alla micidiale operazione politico-istituzionale con la quale l'Italia è stata l'altra sera convocata per assistere al linciaggio politico, e soprattutto elettorale, dei partigiani nonviolenti radicali che hanno imbracciato le armi estreme (e niente affatto estremiste), le armi della civile resistenza in difesa dei diritto e della democrazia di tutto il popolo italiano, della Costituzione repubblicana ridotta più che mai in queste settimane ed in queste ore ad un cencio, mentre per loro resta una bandiera.
Non a caso tutta la politica italiana ha in sostanza applaudito, o accettato, il grande comizio di Stato sparato contro le idealità, gli obiettivi e le ispirazioni politiche ed elettorali delle liste Emma Bonino, di Emma, di Luca Coscioni e mia. Sola eccezione, il solito Ministro Veronesi e gli enti istituzionalmente votati alla difesa della legge sui trapianti; gli altri, non solamente i due Poli, hanno preso atto che il bersaglio del Partito sovversivo della Rai procedeva alla definitiva liquidazione dei conti con l'alternativa riformatrice, umanista, legalitaria e democratica dei radicali.
Immediatamente dopo la micidiale riprova delle loro ragioni, i Radicali, Emma Bonino e Luca Coscioni hanno ricevuto a reti e tipografie unificate l'invito del Presidente Ciampi di smetterla di difendersi. Avevo compreso che era stato deciso questa volta di liberarsi dall'incomodo dei radicali proseguendo l'opera iniziata con Antonio Russo a ottobre.
Mio caro Presidente l'assassinio fisico e/o morale di Emma e di Luca è in atto. Complimenti. Sono e siamo animati dalla speranza che possa essere rubricato come: tentato assassinio o come "strage" - si faccia spiegare bene cosa significhi-, reato di pericolo. Ci spiace non kollaboreremo".
