Da un lancio dell'agenzia Ansa delle ore 11.35GROSSETO, 30 APR - La politica e i giornali discutano delle proposte radicali, ''dall' accesso all'informazione alla liberta' di ricerca''. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuliano Amato, arrivando oggi a Grosseto ad una manifestazione elettorale.
''Al di la' del merito delle proposte radicali, trovo piu' che giusta - ha detto Amato - la richiesta che in queste settimane si discuta piu' delle proposte stesse che di tante altre cose meno importanti per gli italiani''. Il riferimento e' alla protesta di Emma Bonino e Luca Coscioni che chiedono accesso ai mezzi di informazione ed un dibattito politico sulla liberta' di ricerca scientifica in particolare nel campo delle cellule staminali.
''Lo stesso spirito e gli stessi sentimenti ho colto nell'appello del capo dello Stato che non ha, come non l'ho io, il potere di imporre questi temi all'attenzione dei mass media e delle forze politiche. Non far cadere nel vuoto il suo appello - ha aggiunto - significa che chi ne ha il potere dovrebbe organizzare i propri palinsesti televisivi e giornalistici, le interviste e le domande che si fanno ai politici in modo che si parli, e non distrattamente, delle proposte radicali e cioe' in primis, dell'accesso all'informazione e della liberta' di ricerca, su cui il presidente Ciampi ha richiamato l'attenzione di tutti''.
''Da ieri - ha proseguito il premier - si occupano spazi televisivi e giornalistici per parlare dell' estrema protesta di Emma Bonino e Luca Coscioni. Sarebbe assai meglio, e non solo per loro, che gli stessi spazi venissero assegnati ai temi per i quali essi si battono''.