ABORTO FARMACOLOGICO - VIALE: <>.Silvio Viale (ginecologo, promotore del progetto sull'aborto farmacologico presso l'Ospedale S.Anna di Torino, Presidente dell'Associazione Radicale Adelaide Aglietta) ha dichiarato:
<< Oggi il ministro della Sanità Umberto Veronesi ha fornito un autorevole avvallo all'iniziativa, lanciata dal sottoscritto e dai consiglieri regionali radicali, per la completa attuazione della legge 194 del 1978, che all'art. 15 prevedeva e prevede che le Regioni "promuovono l'aggiornamento del personale sanitario sull'uso delle tecniche più moderne, più rispettose dell'integrità fisica e psichica della donna e meno rischiose per l'interruzione della gravidanza"; l'aborto farmacologico rappresenta, come ribadito da Veronesi, un intervento meno traumatico e rischioso dell'aborto chirurgico, che. Finalmente, può essere messo a disposizione di tutte le donne italiane.
Il ministro ha anche affermato che non spetta a lui autorizzare, o proibire, le sperimentazioni in corso, che rimangono prerogativa degli enti ospedalieri; una giusta posizione che deve essere tenuta nella debita considerazione dal prossimo ministro della Sanità del governo Berlusconi.
In zona Cesarini, il ministro Veronesi riuscirà a verificare se le Regioni hanno attuato quanto previsto dalla legge sull'aggiornamento delle tecniche abortive?
Annuncio, infine, che il progetto sull'aborto farmacologico dell'Ospedale S.Anna è pronto e sarà presentato nei prossimi giorni.>>.
Torino, 28 maggio 2001
Per ulteriori informazioni: Silvio Viale (0339/3257406).