la pronta dichiarazione di Berlusconi e l'altrettanta ripronta risposta di Pannella delle prosime ore (credo) mi pare che dicano chiaro cosa accade e cosa accadra'. A meno di resipiscenze della sinistra tanto impossibili quanto improbabili.

Io non credo che andremo al massacro di sicuro. Anzi. Sono convinto che uantoo piu' sapremo distinguerci dal Polo, pur firmando l'alleanza con loro, tanto piu' riusciremo a tirar su voti.

Un po' come Rifondazione con l'Ulivo.

Se poi l'amore con feltri continua potremo anche tentare veramente di raggiungere il 4%, a andare in Parlamento a fare i guardiani dell'ortodossia riformatrice...

Per quanto ci riguarda noi si tratta di porre la questione a Marco non come ultimativa o come preghiera, ma come questione politica: ovvero. Visto che Pannella e' il leader degli antiproibizionisti italiani, e lo rimarra' comunque, qualsiasi pollo legalizzatore possa entrare in PArlamento; non gli farebbe piacere che uno i Parlamento, almeno uno, faccia in proprio quello che lui non riuscira' a fare, visto che se riesce ad entrare il Parlamento si dedichera' al futuro dell'umanita', trovando poco o punto tempo per l'antiproibizionismo?

Senza fargli nomi o strategie. Ovvero senza dirgli secondo noi deve essere eletto quello e con quelle forze. Secondo me, a breve, questa cosa puo' funzionare, tanto la definizione di antiproibizionista ai candidati bostri non cadra' certo per questo...