Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
lun 28 apr. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Segreteria CORA
Starace Fabrizio - 30 marzo 1996
Lettera organi di informazione Egregio.....
la campagna elettorale appena avviata sta centrifugando i temi del confronto tra le parti politiche in una poltiglia informe ed assolutamente inutile acche' gli elettori possano scegliere in scienza e coscienza. Questo e' ancor piu' vero per i temi legati alle politiche sulle tossicodipendenze: l'essere antiproibizionista e' stato usato di volta in volta, in quest'ultimo mese, come accusa infamante o distintivo da esporre all'occhiello. Purtroppo, ne' l'una che l'altra delle scelte corrispondono al dibattito ed al confronto che sulle droghe deve urgentemente essere avviato tra le forze politiche ed i candidati in lizza.

Siamo stanchi dei Giovanardi o dei Corleone che, da una parte e dall'altra, riducono l'antiproibizionismo e tutto il dibattito sulle droghe ad una opzione morale o solidarista, mentre anni di proibizionismo, di repressione e di solidarieta' parastatalizzata hanno prodotto sempre piu' tossicodipendenti, sempre piu' criminalita', sempre piu' sofferenza.

Noi ci rivolgiamo ai massimi responsabili dell'informazione per chiedere loro di condurre un'operazione di chiarezza che il Cora, senza i mezzi e la visibilita' di cui altri dispongono, non riuscirebbe a fare: porre ai candidati di tutti gli schieramenti domande precise sulla "questione droga" e sulle ipotesi di intervento, per evitare che il dibattito si riduca al nulla che abbiamo avuto modo di leggere ed ascoltare in questi giorni.

Ci permettiamo, come contributo al vostro lavoro, di indicare alcuni temi che potrebbero essere sottoposti al parere dei candidati:

- il quantitativo di sostanze stupefacenti sottratte al mercato illegale dalle forze dell'ordine non ha mai superato il 10% annuo del totale delle sostanze disponibili sul mercato (fonte Ministero delle Finanze): cosa ne pensa ?

- nel 1997 saremo chiamati a votare un referendum sul tema dellalegalizzazione delle droghe leggere in regime autorizzativo (sul modello olandese): cosa ne pensa e perche'?

- quali sono i risultati prodotti dalle attuali convenzioni in questi anni e quali possono essere le ipotesi di modificazione;

- il governo Dini, in un suo recente decreto, ha precluso la possibilita' di sperimentare la somministrazione controllata di oppiacei in soggetti che abbiano fallito altri programmi terapeutici e di recupero (sul modello svizzero), condannando alla clandestinita' ed alla disperazione migliaia di tossicodipendenti: ritiene giusta o sbagliata tale grave limitazione della liberta' terapeutica e di sperimentazione, e perche?

Queste ed altre domande speriamo siano poste ai candidati alle prossime elezioni, dichiarando sin d'ora, qualora lo ritenesse opportuno, la disponibilita' del Cora, unica organizzazione politica effettivamente antiproibizionista operante in Italia, ad un contraddittorio aperto e costruttivo.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail