non perdo tempo con le ragioni del risulatto elettorale. scontate quelle degli altri mi limito a sottolineare l'inesistenza di molti soggetti del gruppo dirigente, accompagnata ad una situazione "centrale", romana, di sede che per usare un eufemismo potrei dire inesistente se non controproducente in termini di "clima" e produttività.
La cosa che più mi preme oggi è quella di ragionare sul dove andiamo a parare. Il CORA non deve consentire alibi o sconti a chi ha vinto: p.es. Corleone Franco, Gloria Buffo e qualche altreo del Forum eletto dovrà essere tenuto sotto controllo costante, li dovremo pompare come antirpoibizionisti e vedere che saranno capaci di fare o come sapranno opporsi. In questo, paradossalmente, ci potrebbe essere d'aiuto il manifesto.
Ma la prima cosa che dovremo fare sarà quella di inviare al più presto (magari in occasione della prima seduta):
1. un dossier sul CORA
2. un sondaggio dell'OLD sul pensiero dei deputati (puo' darsi che qualcuno dei nuovi ci caschi)
3. il libretto sulla distribuzione di eroina in svizzera
4. la lettera di accompagnamento che riassuma tutte le nostre richieste e proposte, quindi dovrà essere una lunga lettera, dove giulio faccia il punto della situazione su dl reiterati e su acquisizioni referendarie che non si sono tradotte in legge.
Sarà bene vedere se riusciamo a trovare 1 deputato e 1 senatore che ci facciano da punto di riferimento parlamentare.
mi pare che peraboni non ce l'abbia fatta e nemmeno chiavaroli e stracquadanio. a chi chiederlo?