no Roberto, coi tempi proprio non ci siamo. E le cose più che ripeterle duecento volte, non so proprio come fare, perchè se uno fa finta di sentire e poi continua afare quello che lui riteiene opportuno, non si crea un'organizzazione ma un casino di individui checasualmente si incontrano e ottengono qualcosa.E' da quando ci siamo visti a Roma che ti stiamo chiedendo didirci cosa c'è e cosa non c'è, perchè è la condizione rispetto allaquale ci mettiamo a produrre o meno del materiale (in particolare libriccini), altrimenti ci si ritrova con l'elenco di cosa c'è e cosa non c'è solo dopo il 20 del mese (e Arezzo wave parte il 3 luglio), e ovviamente con l'impossibilità di fare alcunchè, a meno che non si trova latipogrtafia più cara chete lo fa più veloce, i compagni che fanno la notte ....... ma mi sono letteralmentestancato di fare tutto come eccezionale solo perchè esistono dei pelandroni che non si mettono nella zucca cosa signifcihi coordinarsi e fare le cose in tempo.
E non vale più nenache la risposta pannelliana ... siamo fatti così .... perchè ti dico che sei fatto male e con il male si va poco lontano. Perchè fintanto che si tratta di aspettare un Berlusca o che so io per qualche accordo in cui l'unica cosa che ti prospettano e tagliarti gola, testa e intelligenza, va anche bene ammazzarsi di fatica, ma quando invece siamo solo in presenza di un metodo lento e poco considerevole di chi dovrenne collaborare con te, non va ben.
Quindi fai quello che vuoi, organizzati come cavolo ti pare e piace, coi tuoi tempi e "abusando" dell'altrui disponibilità .... io sono altrove, per la stessa battaglia, e vado avanti per conto mio con chi riesco a trovare con tempi adusi ad un buon risultato.
Scusami, Roberto, ma sono proprio incazzato, anche perchè altri tuoi colleghi di Caino usano lo stesso metodo cialtronesco e approssimato, e poi vengono a bussare.
ciao