Ieri alla TV e a Radio Radicale, oggi sui giornali, il procuratore Garofalo dice che Rostagno era antiproibizionista, ed usa questa affermazione per dimostrare che era contro corrente e che per questo motivo i suoi stessi amici, legati al PSI, lo hanno fatto fuori. Tanto per fare piazza pulita e far arrivare i finanziamenti che il PSI in qualche modo garantiva. Il coinvolgimento di Martelli, poi, chiude il teorema.
Siamo stati chiamati indirettamente in causa in una vicenda che, se č come Garofalo la racconta, assomiglia molto agli scenari che lo stesso Pannella adombrava, tempo fa, rispetto allo scatenarsi contro gli antiproibizionisti, degli interessi di altre forze.
Io mi limito a segnalare un paio di considerazioni, non so se sufficienti per un comunicato stampa:
- se l'interesse di avere i soldi che derivano dalla nuova legge sulle tx puo' essere un movente dell'assassinio, allora bisogna indagare a tappeto su tutti i finanziamenti e tutte le posizioni politiche, "umanitarie", sociali e quant'altro per capire se le stesse non sono state guidate da altri interessi. Perche' gli stessi esistevano per Saman, ma anche, e molto di piu', per le centinaia e centinaia di piccole e grandi comunita' sparse in tutt'Italia.
FORSE CHE LA MAGISTRATURA CI DARA' QUELLA INDAGINE SUI FONDI ALLE COMUNITA' CHE DA ANNI CHIEDIAMO AL MINISTERO?
- il coinvolgimento di Martelli č perlomeno arbitrario, se la prova rimangono le sue dichiarazioni dell'epoca. Ma lo stesso coinvolgimento, in realta', e' funzionale per la costruzione del teorema e la puntellatura dell'ipotesi che parte dei soldi delle comunita' siano poi tornati in via del Corso.
SI DEVONO ALLORA FARE INDAGINI SU TUTTI I PARTITI CHE COME STAR DELLA MODA HANNO FATTO SFILATE NELLE COMUNITA' DEI VARI DON QUALCOSA, PERCHE' TUTTI, O VOTI O SOLDI O CREDITO POLITICO, LO HANNO GUADAGNATO IN QUESTO MODO. I POLITICI NELLE COMUNITA' LI RICORDIAMO TUTTI.
Basta per fare un comunicato stampa?