- partecipazione al congresso

- contributi.

TUTTI i mezzi sono consentiti per costruire il tetto. Per costruirlo.

Penso che farci le pippe perché e per come questo riparo non è stato sinora costruito non ha ALCUN senso.

E le responsabilità sono collettive, visto che, comunque, siamo COSTRETTI alavorare insieme. Se invece c'è una alternativa a questo è bene parlarne: senza parlare/pensare a lobby o altro, sono interessatissimo a discutere e prendere in considerazioni aggiustamenti e proposizioni alternative. E' già accaduto con Taradash, la diversità era data dal fatto che io ritenevo che si stesse andando verso soluzioni di rendita. Allora come oggi il CORA o è utile alla campagna antiproibizionista per leggi altre e subito o, altrimenti, associazioni in cui adagiarsi ci sono già. Io non sono interessato a un gruppo abele radicale, o a un forum radicale. Mi interessa un CORA radicale. O niente. Le sfumature, in questo senso, mi fanno pensare alla nebbia. Non mi pare il momento di agire sotto tono ma di uscire allo scoperto e con durezza. MA servono energie -come si dice- umane e finanziarie: ci servono per rilanciare l'organizzazione e allargare il gruppo dirigente, inteso come gente che lavora più d'altri e possibilmente m

eglio.

Possiamo approfondire questa traccia? E allargare il giro degli intervenenti?