io mi sono rotto il cazzo delle robe svizzere e australiane (lo ero già quando ho sollecitato la pubblicazione del Prof.Starace) nel senso che dobbiamo tenerle in conto ma la priorità sono i danni del proibizionismo.
e uso un SE: se avessimo xmilioni o xpersone le impegnerei nello studio dei vari fenomeni droga-correlati a partire dalla promulgazione della prima convenzione internazionale. sarebbe interessante sapere quanti eroinomani c'erano in europa allora, quanti erano circoscritti nelle città e quanto era diffusa nei paesini, e via dicendo, il costo come è cambiato, le spese statali per giustizia e sanità, eccc...
PERUCCI: è bravo e comunque meno di taradash. cio' è sufficiente? con carla lo abbiamo incontrato anni fa (carla lo conosce bene e per altre ragioni è costretta ad incontrarlo) per fargli un ragionamento politico, il solito: se vuoi c'è una organizzazione politica che ti vuole tra i dirigenti, e via col rosario.
oggi perucci è esperto governativo di tante cose, anche dell'osservatorio europeo dal quale si vorrebbe dimettere. se c'è una cosa da proporre a perucci, che da anni vuol dimettersi dall'osservatorio europeo, è di farlo al nostro congresso, dove c'è una commissaria europea a cui potrebbe dare in questo modo solidarietà vera. ma lui è ostaggio (per sua scelta) di lila e pippe varie.
caro giulio, questa roba dobbiamo farcela da soli sapendo che non è la nostra priorità, è per questo che ci presto tanta attenzione, soprattutto a chi se ne occupa sapendo questo