Per questo credo che non ci dovrebbero essere dubbi che le manifestazioni non debbano avere a che fare con l'inaugurazione della Bit a MIlano, mentre e' interessante lo slogan "non mandare in vacanza i tuoi diritti", giustamente malizioso e ambiguo.

Quindi davanti alle Prefetture (oppure, nelle citta' "piu' deboli" nella mattina del 22, consegnando un documento al Prefetto, ma garantendo comunque un lancio stampa locale e regionale) siamo in grado di essere in tutte le dieci citta' capoluogo della Toscana.

Per il volantino, ovviamente, punterei in modo durissimo sulle responsabilita' del Governo e del ministero italiano degli Esteri, inserendo il tutto nel quadretto del proibizionismo mondiale, dove il Governo delle Maldive sono solo l'ennesimo anellino di sudditti dei padroni del proibizionismo, e dove, invece, chi ha leggi "piu' liberali" come l'Italia, fa una politica criminogena nei confronti dei suoi cittadini, che, invece, dovrebbero, in ogni luogo del mondo, essere tutelati dalle autorita' del proprio Paese.