1485, 22-Mar-97, 12:08, I-----, 1789, G.Manfredi, IT, Torino
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compagno manfredi,
io le mie proposte/analisi su napoli le avevo scritte in questa
conferenza, si e' deciso altro e mi va bene. adesso che vuoi che
ti dica? mi va bene l'intervento di carmelo. eppoi ho anche
scritto delle altre cose post-napoli. forse non era una analisi
politica ma solo operativa, ma io questos o fare e nemmeno bene,
come mi fai notare. Per Parigi non so e comunque avevo fatto
presente che siccome la roba l'organizza l'amico pat e non ci
siamo, al massimo si puo' pensare a qualcosa di alternativo. Ma
e' il mio parere.
compagno manfredi, io manco l'ufficetto ho. ma mezza scrivania in
una stanza divisa da un muretto e senza porta. siamo in quattro
nella stanza e due sulla stessa scrivania a meno di un metro di
distanza per un totale di 6 metri quadri.
detto questo sulle pippe seguenti non sono attrezzato per darti
una risposta. forse non leggi quello che scrivo, e' li' che
manifesto la mia consapevolezza ed esercito la mia
responsabilita'.
sulle maldive, sul bit, su napoli, su parigi ho fatto delle
proposte. se non si procede o si fa altro non protesto: conto sul
senso di responsabilita' degli altri.
caro giulio,
per finire, la mia mitica lucidita' e' una barzelletta. se cio'
qualcosa di mitico e' la confusione che tramuto in tentativi che
-io per primo- non so se andranno o meno a buon fine.
e sara' pure la lontananza ma non ho capito cosa proponi tu per
milano, per torino, per roma, genova, bologna.
io ripropongo di annunciare che il cora verifichera' se ci sono
le condizioni per presentare una lista antiproibizionista: forse
non ti sei accorto -magari perche' troppo vicino- che siamo
completamente fuori da tutto. a aprte marco e i suoi processi. ma
sia chiaro: marco. e ripeto: marco, nessun altro.
e su quei processi ho gia' detto la mia.
e sui referendum mi pare di capire che se ci sara' una nuova
raccolta -a prescindere da noi- noi proponiamo che non ce ne sia
uno sulla droga. benissimo, io penso invece che se e comunque ci
saranno venti referendum uno sulla droga ci deve essere. magari
non antiproibizionista, ma sulla droga ci deve essere. possiamo
discutere quale (ma mi importa poco, vista la situazione) ma ci
deve essere.
Anch'io ho scritto di getto e ti ringrazio per il sollecito, caro
giulio, ma non mi sento in colpa.
adesso mi vado a chiudere in convento per 15 giorni. quando torno
ritiro fuori le mie proposte che ti riassumo cosi': in questo
momento non siamo in grado di raccogliere firme su appelli e roba
varia e anche se lo fossimo siamo consapêvoli della scarsa
influenza. l'unica cosa che esiste e' il lavoro istituzionale di
cappato al pe (senza offesa per nessuno) e di michel in belgio.
io resto dell'avviso che sarebbero necessarie delle iniziative
hard, nonviolente ma hard. non digiuni o scioperi della fame. e
per me oggi hard vuol dire, al volo, dialogare con rosi bindi e
non con la turco. voleva dire occupare l'ambasciata maldiviana
(certo potevo organizzarmi ma quando decidero' di farlo
privatamente lo faro' senza bisogno di discuterne); voleva dire
rompere ilc azzo a questi di parigi; vuol dire rompere i coglioni
sulla valutazione costi/benefici dei soldi sulal droga; puo'
anche voler dire i volantinaggi davanti alle scuole su marco
legalizzala (ma non mi pare che nemmeno in toscana accada,
pensate un po' altrove e mi pare anche che marco e' due anni che
sollecita questo).
morale della favola: finche' non c'è un gruppo che ha la priorità
'lotta antiproibizionista attraverso il cora' e quindi
organizzazione del cora, non ci sono cazzi: bisogna accontentarsi
di quello che accade e di quello che ciascuno di noi fa.
non ho bisogno di fare esempi: ciascuno di noi lo e'.
P.S. non ho tempo di rileggere quello che ho scritto. comunque
non infierite tanto solo il 7 vi potro' leggere.
ancora: visto che e' la cosa piu' urgente c'e' qualche idea su
possibili referendum droga?