io invece penso che all'onu sulla droga il partito deve marciare solo.

sulla russia: il problema e' che in russia - a chi lavora in sede- dell'antipro non gliene frega un cazzo, altrimenti la storia che glia vevamo regalato se la sarebbero giocata (alina).

sempre onu. io penso che la revisione delle convenzioni sia uno slogan, dopodiche' se c'e' qualche paese che presenta qualcosa bisogna tuffarci (in tal senso ho segnalato a marino di due richieste depositate, ma vanno lette, una e' libanese e dovrebbe essere relativa alla parte riciclaggio). la verita' e' che bisogna andare a cercare tra le pieghe e il lavoro fatto da marina, in una prima fase, e' ottimo.

dopodiche' -ma lo faccio per provocazione- la dpf puo' collaborare con il pr per definire una strategia. probabilmente c'e' qualcuno della dpf che e' frustrato e che potrebbe invece fare il responsbaile del pr all'onu per le politiche sulle droghe (mi pare che trabach sia stato fatto piu' o meno fuori, per esempio). ma su questo dovremmo lavorare: trovare qualcuno a cui il titolo puo' far piacere. per il resto, cioe' le energie, tutti sappiamo tutto.