La ministra Turco - pur facendo marcia indietro sulla depenalizzazione - ha confermato che e' al lavoro una commissione congiunta tra ministero della Solidarieta' sociale e ministero della Giustizia per studiare le modifiche degli articoli 73 e 75 della legge italiana sulla droga per dare attuazione alle indicazioni uscite dalla conferenza di Napoli.

Visto che la Turco ci ha scritto per ringraziarci del nostro apporto alla conferenza nazionale e per il materiale che gli abbiamo inviato, e che nella lettera dice che vuole mantenersi in contatto con noi per dare attuazione agli impegni presi a Napoli, la mia proposta e' di chiedere un incontro e di chiedere di potere essere ascoltati dalla commissione.

Tutta la "disponibilita'" della Turco verso di noi non e' comunque altro che la volonta' di pararsi la chiappe, visto che la "riforma" della legge su cannabis e sanzioni amministrative mi pare saldamente in mano al giro Gruppo Abele-Cnca-Lila-Magistratura democratica (a questo proposito vi suiggerisco di rileggervi le proposte di Mag.Dem. che ho inserito in Conf. Droga al n.3939). Ma proprio per questo e' oportuno secondo me non far cadere questo rapporto e semmai cercare in qualche modo di incalzarla.

Analogamente e' urgente, secondo me, chiedere di vedere la ministra della Sanita' Rosi Bindi: per verificare gli impegni presi a Napoli e per sapere che fine ha fatto la sperimentazione della buprenorfina. Mi pare inoltre che ci siano nuovamente problemi con il metadone prescrivibile dai medici di base, o sbaglio? A proposito dei medici di base la Bindi ha annunciato che sono in preparazione corsi di formazione dato che il referendum del 93 ha dato anche a loro la possibilita' di curare i tossicodipendenti. Su questo noi possiamo offrire la nostra collaborazione cosi' come facemmo con la Garavaglia all'epoca delle linee guida sul metadone.

Io butto giu' due bozze di lettera ma intanto sarebbe utile sapere cosa ne pensate.