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Dopo la pausa estiva, e con un po' di ritardo, riprende l'invio dell'agenda settimanale.

1) PROCESSI PANNELLA

Venerdi' 19 settembre c'e' stata l'udienza finale del processo per l'azione dell'agosto 1995 a Porta Portese (Roma) solo per quanto riguarda la posizione di Pannella (gli altri compagni verranno processati a parte).

Pannella e' stato condannato a 4 mesi di carcere e due mlioni di lire di multa. La pena e' stata trasformata in 8 mesi di liberta' vigilata (in pratica Pannella dovra' presentarsi regolarmente alla polizia, non potra' andare all'estero, ecc.).

Nell'occasione siamo stati davanti al tribunale di Roma con una manifestazione a sostegno dell'iniziativa di Marco e degli altri compagni sotto processo, durante la quale abbiamo raccolto firme sulle proposte di legge di iniziativa popolare promosse dal Forum Droghe a cui il Cora, come ricorderete, ha dato la propria adesione (vedi il punto seguente).

Complessivamente, dentro e fuori il tribunale c'erano una ventina di militanti. Il tavolo ha fruttato quasi 50 firme, circa 120.000 lire di contributi, un'aumento quota di iscrizione al Cora e una reiscrizione al partito.

Radio Radicale ha seguito l'evento con varie interviste e con una trasmissione apposita.

Nonostante i contatti dei giorni scorsi per cercare di avere la presenza di esponenti del Forum come Grazia Zuffa e Franco Corleone (vice ministro alla Giustizia, verde, gia' radicale, che si e' reiscritto al partito in questi giorni), non si e' fatto vivo nessuno, a parte le interviste alla radio, registrate o dal vivo, prima, durante e dopo il processo.

Grazie ai nostri "agenti" a Bruxelles, oltre 40 eurodeputati di tutti i gruppi politici hanno sottoscritto un appello a sostegno dell'azione di disobbedienza civile di Pannella. Tra di essi l'ex premier francese Rocard, il ministro francese della sanita' Kouchner (per il testo completo dell'appello con i nomi dei firmatari vedere Conferenza Droga o Notizie Lista Pannella di Agora').

Per quanto riguarda la situazione complessiva dei vari processi che riguardano Pannella e gli altri compagni vi rimando alla scheda allegata curata da Carmelo Palma.

2) PROPOSTE DI LEGGE

Il 10 settembre si e' svolto un incontro tra il Cora (Carmelo Palma e Roberto Spagnoli) e una delegazione del Forum Droghe (Grazia Zuffa, Stefano Anastasia e Maurizio Baruffi) a proposito delle proposte di legge di iniziativa popolare promosse dal Forum.

Da parte nostra e' stata chiesta un sostegno del Forum a Pannella e agli altri sotto processo insistendo sul valore politico dei processi e su quello che possono rappresentare per la riforma della legge italiana. Da parte loro, per il momento, e' venuta un'adesione di massima che per ora si e' espressa con alcune dichiarazioni pubbliche attraverso Radio Radicale (vedi il punto precedente).

Vedremo poi nelle prossime settimane come evolveranno questi rapporti.

3) PARTITO RADICALE

In questi giorni si e' tenuto a Lubiana un convegno internazionale sulla riduzione del danno a cui hanno partecipato molti medici provenienti dall'est Europa. Eric Picard ha tenuto una relazione come medico, mentre il Partito radicale e' stato invitato a intervenire: Marina Sikora ha letto un'intervento che e' stato preparato a piu' mani dal Cora e che rappresenta il punto di vista del PRT sulla questione. L'intervento ha suscitato molto interesse e molte adesioni all'Appello di Parigi.

4) APPELLO DI PARIGI

Le spedizioni del giornale e delle tessere hanno provocato una ripresa delle adesioni all'Appello di Parigi. A partire dalla fine di agosto, con la fine delle vacanze, piu' o meno tutti giorni arrivano adesioni per posta o via fax. Complessivamente la media e' di 1 o 2 firme al giorno. Altre firme sono state raccolte al convegno di Lubiana (vedi punto precedente).

5) CONFERENZA ECDP

Alla fine di ottobre si terra' a Parigi (Montreuil) la /a conferenza dell'Ecdp, cioe' delle citta' che aderiscono alla Risoluzione di Francoforte. Cercheremo di essere presenti nel miglior modo possibile, sia nel dibattito che in eventuali spazi espositivi.

6) GIORNALE

E' stata decisa una ristampa del giornale del Cora (Prova antiproibizionista), 5000 copie che serviranno per spedizioni ai parlamentari italiani e ad altri destinatari "istituzionali" (eurodeputati italiani, sindaci, ecc.) e per eventuali iniziative militanti. La ristampa sara' parzialmente riveduta per eliminare alcuni errori e per alcuni necessari piccoli aggiornamenti dei testi.

Per ora non ci sono ritorni dovuti a indirizzi sbagliati, il che conferma che l'indirizzario del CORA e' molto affidabile.

Purtroppo non ci sono nemmeno molte risposte per quanto riguarda le iscirizioni.

7) TESSERE 97

Le tessere sono state finalmente spedite e da alcune verifiche empiriche risultano anche regolarmente arrivate. Nella busta insieme ad una lettera di accompagnamento, e' stato nuovamente inviato il testo dell'Appello con un sollecito a trovare nuove adesioni.

8) RE NUDO

Sul prossimo numero di "Re Nudo" verra' pubblicata un'intervista a Eric Picard, l'Appello di Parigi e un'inserzione pubblicitaria del Cora.

Per i non italiani: Re Nudo e' una rivista storica dell'underground italiano, che circa un anno fa ha ripreso le pubblicazioni. Il suo fondatore, direttore ed editore - Majid Valcarenghi - e' iscritto sia al Parito radicale che al Cora. Attualmente vende circa 20.000 copie.

9) UNIVERSITA' DI PISA

La vicenda dell'Unita' farmaco-tossicodipendenze dell'Universita' di Pisa a cui era stato vietato l'utilizzo del metadone per i 40 tossicodipendenti in cura si e' risolta provvisoriamente. L'Unita' ha potuto fare scorta di metadone e per qualche mese potra' continuare a curare i propri pazienti. Secondo i nostri compagni in zona, in tutto questo non e' stato secondario l'impegno del Cora che, per quanto piccola, ha contribuito a far conoscere il caso e a mobilitare medici e cittadini con lettere ai giornali, comunicati stampa, trasmissioni a Radio Radicale e raccolte di firme. Il problema pero' resta e quindi bisognera' continuare a seguire tutta la vicenda.

10) ONU

Si riporta nuovamente il calendario delle prossime riunioni previste a Vienna nell'ambito dell'UNDCP gia' inserite nella Conferenza Segreteria Cora di Agora' da Marina Sikora:

29 settembre/1 ottobre: ACC Subcommittee on Drug Control, 5a sessione

7/9 ottobre: Intersessional Meeting of the Commission on Narcotic Drugs (CND), 2a sessione

13/17 ottobre: Intergovernmental Consultative Meeting on the Draft Declaration on the Guiding Principles of Demand Reduction

3/4 dicembre: Commission on Narcotic Drugs, Reconvened 40a sessione

5 dicembre: Intersessional Meeting of the Commission on Narcotic Drugs, 3a sessione

11) DRUG POLICY FOUNDATION

Dopo l'incontro avuto alcune settimane fa da Marco Cappato e da Marco Perduca a New York, sono state spedite a Ethan Nadelmann le ultime pubblicazioni del Cora. Per quanto riguarda i rapporti tra il Cora e la DPF si rimanda alla relazione a suo tempo inserita nella Conferenza Segreteria Cora di Agora'.

12) L'OPINIONE

Il quotidiano italiano L'Opinione continuera' ad ospitare ogni giovedi' articoli del Cora. Il giornale ha una diffusione molto piccola, ma e' comunque letto dall'ambiente politico e non ci costa nulla. Sicuramente ci costerebbe molto di piu' stampare e distribuire ogni settimana qualche migliaio di copie dei testi che prepariamo per il giornale.

POSTA ARRIVATA

Niente di importante da segnalare, tranne le firme per l'Appello di Parigi (vedi punto 4).

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ALLEGATO

LA SITUAZIONE DEI PROCESSI PER "CESSIONE GRATUITA DI DROGA"

PROCESSO "PORTA PORTESE" - PANNELLA CONDANNATO A 4 MESI DI RECLUSIONE ED 1 MILIONE DI MULTA.

La VII sezione penale del Tribunale di Roma ha oggi dichiarato Marco Pannella colpevole del delitto di 'cessione gratuita di droghe', ritenendo il fatto di 'lieve entita'' ai sensi di del 5 comma dell'articolo 73 del DPR 309/90, e lo ha condannato a quattro mesi di reclusione e 2 milioni di multa. Cosi', alle 11 di questa mattina si e' concluso il primo dei processi "per droga" a Marco Pannella: quello relativo alla distribuzione di 137 grammi di hashish effettuata nell'agosto del 1995 da Pannella (in concorso con Rita Bernardini, Benedetto della Vedova, Paolo Vigevano, Mimmo Pinto e Vittorio Pezzuto, all'epoca dei fatti dirigenti del Movimento dei Club Pannella-Riformatori) nel corso di una manifestazione politica a Porta Portese.

Il p.m. Giovanni Salvi aveva richiesto 5 mesi di reclusione e 1 milione di multa: una pena di gran lunga piu' mite di quella prevista dal comma 1 dell'art.73 (dai 2 ai 6 anni). Secondo la pubblica accusa, le modalita' dell'azione e la natura politica dell'iniziativa - che, come gli stessi testi dell'accusa hanno confermato, era stata preventivamente notificata alle forze di polizia e all'autorita' giudiziaria - giustificavano l'inquadramento del reato nella fattispecie prevista dal comma 5 dello stesso articolo e quindi la riduzione di pena prevista dalla legge sulla droga per i "fatti di lieve entita'". La Corte ha recepito dunque questa impostazione ed ha disposto che la pena - che diverra' esecutiva fra 15 giorni se Pannella non interporra' richiesta di appello - sia commutata in 8 mesi di "liberta' controllata". Pannella non puo' infatti avvalersi della sospensione condizionale della pena a causa di due precedenti penali, per reati di oltraggio alle forze armate e di diffamazione (per fatti legati al ca

so- Braibanti)

Pannella - la cui posizione era stata precedentemente stralciata da quella degli altri imputati e che, a loro differenza, era assistito da un difensore di ufficio, il Dottor Giorgio Tamburrini - ha rinunciato ad esercitare i diritti alla difesa, come aveva gia' annunciato in una lettera alla Corte: non ha richiesto testimonianze di parte, ne' consulenze tecniche e il suo legale ha rinunciato al controinterrogatorio dei testi dell'accusa. Interrogato nella precedente udienza, Pannella aveva riconosciuto e ammesso tutti i fatti contestati ed aveva motivato la sua rinuncia alla difesa rivendicando il proprio diritto ed interesse ad un giudizio rapido ed uguale a quello a cui migliaia di persone sono ogni anno sottoposte per violazione della legge sulla droga.

Nella sua lettera aperta ai giudici, Pannella aveva infatti richiesto che nei suoi confronti fossero semplicemente "applicate le leggi: cosa necessaria e conveniente comunque - aveva scritto Pannella - anche se queste possono apparire ingiuste alla coscienza di uno od anche dei piu'; anche se occorre riformarle, ma non gia' 'interpretarle' fino a rendere sentenza di innocenza a chi la legge vorrebbe colpevole". Ieri, rendendo una dichiarazione spontanea prima che la Corte si riunisse in camera di consiglio ha ribadito - insieme alla stima e all'apprezzamento per i giudici - di considerare e di volere che si considerasse la "motivazione politica" del reato un'aggravante e non gia' una attenuante ed ha annunciato l'intenzione di proseguire e perfezionare la strategia nonviolenta di attacco alla legge sulla droga. Congedandosi dai giudici, ha ammesso di essere "quasi imbarazzato, ma costretto a continuare ad essere ospitato nelle aule giudiziarie, sino a che non si porra' rimedio ad una legislazione folle e cr

iminogena, che riversa ogni anno migliaia di persone nelle galere e che consegna alla paralisi ed all'impotenza forze di polizia e amministrazione giudiziaria".

PROCESSO "PORTA PORTESE"

Mercoledi' 15 ottobre, ore 15, VII Sezione Penale del Tribunale di Roma

L'udienza e' relativa ai fatti di Porta Portese per quanto concerne la posizione degli altri imputati : Rita Bernardini, Benedetto della Vedova, Vittorio Pezzuto, Mimmo Pinto, Paolo Vigevano.

PROCESSO "P.ZZA NAVONA"

Mercoledi' 15 ottobre, ore 15, VII Sezione Penale del Tribunale di Roma

Il processo e' relativo ai fatti avvenuti nel corso di una manifestazione politica tenutasi nel dicembre del 1995 a Roma, durante la quale Pannella ha distribuito 2,6 grammi di hashish. L'udienza del 15 ottobre sara' dedicata innanzitutto alla presentazione ed alla discussione della perizia ordinata dal Tribunale sulla sostanza sequestrata per appurarne il grado di pericolosita' e, piu' in generale, per verificare i criteri sulla base dei quali la consulenza dell'accusa ne aveva stabilito la "capacita' drogante". La perizia disposta e' quantomai importante perche' verte su di uno dei capisaldi essenziali dell'intera giurisprudenza sulla droga, cioe' sulla "verificabilita'" scientifica dei criteri convenzionalmente adottati per stabilire l'efficacia drogante della cannabis.

PROCESSO "PANNELLA IN TV"

Venerdi' 24 ottobre, ore 9,30, V Aula Gip del Tribunale di Roma

Si tratta dell'ennesima udienza preliminare relativa alla cessione gratuita di oltre 200 grammi di cannabis alla presentatrice Alda D'Eusanio nel corso della trasmissione "Italia in Diretta"(dicembre 1995). Per due volte il p.m. ha richiesto l'archiviazione del caso. Pannella, da imputato, vi si e' opposto. Il Gip ha comunque disposto l'imputazione coattiva dell'imputato (non solo per la "cessione gratuita" di hashish, , ma anche per istigazione a delinquere e istigazione al consumo di sostanze stupefacenti).