Abbiamo deciso di organizzare per il 23 una GIORNATA cosi' articolata:

la MATTINA, una piccola delegazione del Cora (il sottoscritto e qualche militante) si rechera' dal presidente del consiglio, dai ministri di sanita', affari sociali, giustizia e interni, e dai presidenti di Camera e Senato per consegnare una lettera di auguri in cui si ricordano le malefatte e le nientefatte del governo a nove mesi da Napoli e per sollecitare il parlamento a procedere presto a discutere le proposte di legge sulla legalizzazione. La lettera sara' "aperta" e la diffonderemo alla stampa annunciando gli "auguri" del Cora al governo e al parlamento. Avevamo in un primo momento pensato anche a travestirci da babbi natali ma poi abbiamo pensato che e' meglio fare una cosa non provocatoria o goliardica;

la SERA, dalle 18 alle 22 (ma se ce la facciamo anche oltre) saremo a Campo dei Fiori, sotto il momumento a Giordano Bruno, con un tavolo, striscioni, cartelli e tanti lumini quanti sono stati i morti per droga nel 1996 (quanti volete che siano nel 97?). Al tavolo raccoglieremo firme, soldi e venderemo libri (le solite cose insomma).

Domani sera ci sara' un'altra riunione per organizzare una presenza del Cora (tavolo, ecc.) a via del Corso la notte del 31 dicembre mentre a piaza del Popolo ci sara' il concerto organizzato dal comune. Sempre che qualcosa del genere non venga organizzato dalla Lista o dal partito, nel qual caso si fara' insieme.

Questo e' tutto.

Prossima riunione il 7 gennaio per organizzare qualcosa in vita della prima udienza del processo per la cessione in diretta tv.