Domenica sera si e' svolta una riunione per organizzare la partecipazione del Cora alla manifestazione del partito "Un fiore per le donne di Kabul" fissata per domenica prossima 8 marzo. Si e' deciso di preparare dei cartelli e se ce la facciamo uno striscione e dei volantini ad hoc del Cora sulla questione dei finanziamenti dell'Onu ai talebani. In ogni caso, oltre ai cartelli, potremmo portare lo striscione "Droga: proibire produce morte". Eviteremo comunque i toni duri contro Arlacchi per evitare possibili problemi ad Emma, cercando piuttosto di mettere l'accento sul fatto che l'Onu sta finanziando un regime fanatico e oscurantista.
Questa che segue e' la bozza del comunicato di adesione del Cora che intenderei diffondere domani.
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"UN FIORE PER LE DONNE DI KABUL", IL CORA ADERISCE ALL'INIZIATIVA: "L'ONU SOSPENDA GLI ACCORDI CON IL REGIME INTOLLERANTE E FANATICO DEI TALEBANI".
Il Coordinamento Radicale Antiproibizionista aderisce all'appello "Un fiore pr le donne di Kabul" promosso dalla Commissaria europea Emma Bonino per il rispetto dei diritti umani in Afghanistan e partecipera' alla manifestazione organizzata dal Partito Radicale Transnazionale domenica 8 marzo alle ore 11 davanti alla rappresentanza dell'ONU in Italia in piazza San Marco a Roma.
Vogliamo sottolineare, in particolare, la gravita' dell'accordo concluso recentemente da Pino Arlacchi, a nome dell'ufficio antidroga dell'ONU, con il regime intollerante e fanatico dei Talebani, promettendo consistenti aiuti economici in cambio del blocco del traffico di eroina verso i Paesi occidentali (l'oppio afghano copre il 90% del fabbisogno dell'UE). Quella dell'ONU, in materia di droga, e' una politica pericolosa e avventata che scende a patti proprio con chi dal commercio delle droghe trae enormi guadagni.
Per questo chiediamo alle Nazioni Unite di ripensare profondamente le proprie scelte di intervento sulla droga e ci associamo alla recente risoluzione con cui il Parlamento Europeo ha chiesto alla Commissione e agli Stati membri (l'UE ed i suoi Stati membri sono i principali finanziatori dell'United Nation Drug Control Program diretto da Arlacchi) di esaminare con la massima attenzione le modalita' concrete di applicazione di tali accordi e di sospendere, ad eccezione dell'aiuto umanitario, ogni forma di cooperazione sino a quando il governo dei Talebani non rispettera' i diritti umani.
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Per preparare cartelli e volantino vorrei sapere
1- se e' corretto il dato attribuito all'Afghanistan
2- a quanto ammontano i finanziamenti UNDCP promessi all'Afghanistan
3- quanto soldi l'Italia e l'UE danno all'UNDCP
4- altri eventuali dati interessanti che possono essere riportati