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Conferenza Segreteria CORA
Radio Radicale Roberto - 8 aprile 1998
Tre note pratiche (sul testo di Cappato interverro' piu' avanti).

1- Congresso

Come ho gia' detto en passant, per organizzare Parigi occorre decidere in fretta. Ho gia' raccolto informazioni sui prezzi di treni ed aerei. Per nostra fortuna Parigi e' piu' facile da raggiungere che Londra.

In tutta franchezza, senza voler fare polemiche del tutto inutili, dico chiaramente che visto quello che e' succeso per l'organizzazione dei due giorni di Bruxelles e viasto come e' andata l'organizzazione della partecipaione italiana a Londra, personalmente non ho tanta voglia di aggiungere altri problemi organizzativi a quelli che gia' ci sono normalmente per organizzare un congresso e agli imprevisti che sempre sono da mettere nel conto in cose del genere. So bene che abbiamo tanti problemi e che le cose a Bruxelles e ovunque non sono facili ma il tempo stringe.

2- Federsert

Mi ha chiamato Carlo Valenzi, il presidente di Federsert. Alla fine di aprile hanno il loro primo congresso a Punta Ala. Ha voluto avere il testo dell'esposto per parlarne nel suo discorso di apertura. Ci ha anche invitato ad essere presenti almeno il primo giorno (22 aprile), quello piu' "politico" o almeno non strettamente scientifico come gli altri. Io cerchero' di essere presente per distribuire materiale Cora. Segnalero' la cosa anche alla radio perche' la prima giornata mi pare valga la pena di essere registrata. Cerco al piu' presto di inserire il programma. Posso comunque inviarlo per fax a chi lo vuole subito (domani).

Risentiro' comunque Valenzi domani per cercare che Intersert, la loro rivista, pubblichi qualcosa sull'esposto (gli articoli di Giulio andrebbero benissimo).

3- Militanti

Mi ha chiamato uno dalla provincia di Cuneo che si e' rotto le scatole di vedere amici finire nei guai per qualche grammo di fumo ed e' disponibile a fare qualcosa per darci una mano, a farci da punto di riferimento. Si chiama Roberto Manfredi e gli ho dato il numero della sede di Torino. Intanto gli spedisco un po' di materiale. Dalla voce e dal modo di parlare mi sembra uno molto "regolare", non un cannarolo, per capirci.

 
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