L'invio del postel (mi) ha creato molti problemi. Era la prima volta che lo facevo e a qualche ritardo mio si sono sommate le inefficenze della burocrazia postale. Il postel non e' affatto quella meraviglia della comunicazione che potremmo supporre nell'era della comunicazione.Comunque, sono state fatte telefonate (sia mirate ai partecipanti al passato congresso e alle giornate del dicembre scorso che piu' generalizzate) e annunci a Radio Radicale.
Ingenuamente pensavo anche che i fax mandati ai "punti di riferimento" stimolassero a loro volta un minimo di mobilitazione, ma ben pochi hanno risposto in questo senso. Soprattutto fra quelli che tradizionalmente erano tra i nostri punti di forza.
Nei prossimi giorni continueremo a fare telefonate qui da Roma. Non sarebbe male un supplemento di mobilitazione anche in altre parti.