ti ribadisco che non so che situazione c'e' a roma, immagino la situazione del clima che si respira in sede e mi interessa poco in relazione a questa conferenza che e' segreteria cora.

orbene, se la situazione "esterna" e' cosi' condizionante la soluzione e' molto semplice.

ma, tanto per cominciare il cora non e' la sezione droga del pr(t) o della "sede" o dell'area.

A parigi, il congresso ha assunto delle decisioni, si e' preso delle responsabilita' e dei compagni hanno deciso di esercitarle.

E non mi interessa quante cose fai e in quanto tempo (in quanto -come giustamente scrivi - sei l'unica persona che si occupa a tempo pieno del cora) ma - mi pareva evidente - quali.

Quindi, e' venuto il tempo che ti occupi d'altro, a maggior ragione essendo l'unico.

Infine possiamo anche far finta di essere nel bosco di biancaneve e i sette nani, ma cosi' non e' semplicemente perche' mancano biancaneve, i sette nani, la matrigna e il principe azzurro.

Quindi non prendiamoci per il culo.

E' risultato esattissimo che il giornale doveva essere preparato durante l'estate per essere spedito a meta' settembre.

E' risultato esattissimo che il vuoto lasciato dal cora non e' stato riempito da altri, dentro e fuori l'area (i comunicati stampa fini a se stessi e il lavoro di vincenzo lasciamolo da parte svp).

L'unica cosa che esiste da mesi e' la proposta e l'organizzazione della stessa delle denunce sui sert da parte di giulio, il quale sa benissimo che e' cosa parziale rispetto ai deliberati, alle scadenze e a quanto abbiamo in piedi e in arretrato ma ci lavora come se fosse la priorita' assoluta, senza macerarsi - e soprattutto senza macerarceli.

Quindi non ariprendiamoci per il culo.

Proposte per il giornale e altro esistono da giugno, non c'e' storia.

Per il resto:

a - non e' opportuno che si faccia la prima riunione di "direzione" con il segretario del partito

b - non e' opportuno che si faccia perche' c'e' l'impasse (che e' solo e soltanto organizzativa e non politica)

c - non e' opportuno che si faccia al buio ma va organizzata

d - io il segretario non lo sento dal congresso (e non voglio ritornare sull'elezione del segretario: non ho e non prendo la responsabilita' -ne' individuale ne' all'interno di un collettivo- di quanto accaduto; e' un ottimo compagno ma non ha le "nostre" prorita', e' bravo a realizzare quello che gli si chiede ma -speriamo- non proponga le cose che proporrebbe se fosse costretto).

Detto tutto questo:

a - il congresso ha stabilito delle linee di azione

b - bisogna sopperire alla mancanza del segretario (per le ragioni esposte eppoi perche' alexandre c'e' riuscito a parlarci ed ha saputo che e' preso dal mettere in piedi una seconda televisione parigina, per le elezioni europee attende hory - giacche' ci siamo segnalo che e' presidente in carica del pr(t) - e non pensa ci siano margini per iniziative elettorali antiproibizioniste in francia.

c - bisogna riorganizzare la struttura operativa.

Ne deduco:

- visto che le linee d'azione e le iniziative particolareggiate (descritte nella relazione hancisse) sono decise non resta che organizzarle.

- visto che e' mancata per quattro mesi una struttura operativa non resta che rimetterla in piedi (non e' secondario che tu sia anche membro delle direzione, questo ha aspetti positivi ma anche negativi, e su questo il tesoriere -con il tuo aiuto- puo' fare un piano di riorganizzazione, non solo romana; tenete conto che qui non esite di fatto un luogo fisico, anche per come e' stato trattato il odssier sfratto dal pe)

- le priorita' per il periodo 1 ottobre 31 dicembre sono:

+ apertura campagna iscrizioni al 99 (pagate aurelio perche' prepari subito la tessera cosi' che da gennaio si possa iniziarle a spedire settimanalmente; nella tessera ci vanno due slogan:

* il proibizionismo sulle droghe e' un crimine contro la vita del diritto e il diritto alla vita

* 1989/1999 dieci anni di lotte antiproibizioniste militanti, nonviolente, radicali, referendarie.

+ assemblea a dicembre con fiaccolata: odg elezioni europee/4 anni di ulivo al governo

+ il cazzo del giornale: e' possibile pensare di farlo partire il 20 ottobre? puoi fare uno scadenzario (articoli entro, impaginazione, stampa giornale e ccp, confezionamento, spedizione)?

+ a partire dalle cose che ci portiamo dietro da anni come applicazione referendum e leggi di iniziativa popolare:

**** definizione obiettivi ed interlocutori politici corredato da possibili iniziative militanti (segnalo solo per esempio, che ieri la turco ha detto che i programmi sperimentali di eroina sono stati esclusi dal governo - lo dice non la bindi, ma l'"amica" turco - basta un comunicato stampa? chiedo)

E' tanto, lo so, ma proviamo ad organizzarlo. Il resto puo' mancare, la politica no.

ciao

maurizio

ps

quattro mesi d'attesa (per restare al cora) per me e non solo per me (visto che in almeno 15/20 persone leggono e tacciono, e non penso siano tutti guardoni), sono un tempo sufficiente per prendere delle decisioni, anche dolorose se serve.