Almeno ci ha risposto: l'anno scorso, delle tre lettere a Prodi, Mancino e Violante, solo quest'ultima aveva avuto un riscontro.Qyella di D'Alema e' la solita risposta di cortesia ma almeno ha fatto guardare dentro la busta.
Piccolo particolare: la lettera era firmata congiuntamente da me e da Giulio "a nome della direzione politica del Cora", senza altri recapiti indicati che non fosse quello del Cora di Roma.
Perche' D'Alema ha risposto direttamente solo a me? Mi devo preoccupare?
Comunque questo e' il testo:
Il Presidente del Consiglio dei Ministri
Roma 4 gennaio 1999
Gentile Signor Spagnoli,
desidero ringraziare Lei e il Signor Giulio Manfredi per le cortesi espressioni augurali che ho molo gradito.
Sono consapevole della grande rilevanza sociale delle questioni evidenziate nella vostra lettera e non e' venuta meno la mia attenzione al piu' dettagliato promemoria che avete voluto farmi pervenire.
Confido nella vostra comprensione delle difficolta' oggettive di fronte allo scottante tema proposto, pur confermando il mio personale impegno nel tentativo di dare risposta alle vostre attese.
Nel ricambiare i migliori auguri per le festivita', invio i piu' cordiali saluti.
Massimo D'Alema