A riprova di quanto sia difficile per tutti la situazione qui a Roma aggiungo che nonostante io abbia comunicato subito, nella mattinata di lunedi' 7, al centralino del partito la mia indisposizione, nessuno ha informato Cappato, che infatti nel tardo pomeriggio di giovedi' 10 mi faceva cercare chiedendosi dove ero finito.Detto questo, resta il problema politico e organizzativo che porra' il mio allontanamento. Al di la' delle delle mie scelte personali (che a quasi 39 anni credo di poter assumere con sufficiente autonomia) occorre valutare i problemi posti dalla rinuncia a disporre di una persona a tempo pieno alla sede di Roma alla luce delle decisioni prese dal congresso sia in merito alle iniziative politiche del Cora che alla partecipazione del Cora al processo di rifondazione del partito: si tratta di due cose abbastanza importanti come la denuncia del proibizionismo come crimine e del possibile scioglimento del Cora nel rinnovato Pr.
Come membro della direzione politica spero che di questo si riesca a parlare quanto prima.