Si puo' poi decidere di fare un congresso straordinario. Io non ne vedo le condizioni, in quanto credo che il percorso avviato dall'assemblea dei mille sia indispensabile per arrivare al congresso del partito, obiettivo esplicito della mozione di Parigi.A meno che riteniamo che il congresso sia reso necessario dall'interruzione della presenza fissa del cora in sede a Roma, il che mi pare francamente eccessivo.
La responsabilita' che mi assumo e' quella di non aver realizzato iniziative politiche antiproibizioniste (eccezion fatta per le cose che ho potuto fare da NY, sull'ONU), non certo quella di averne impedite altre, delle quali non sono a conoscenza, ne' a Roma, ne' a Firenze, ne' altrove.