MI PAIONO LEGGERMENTE QUALCOSA IN PIU' CHE IO MAMMATA E TU... SI TRATTA DI RADICALI STORICI CHE HANNO ADERITO AD UN PROGETTO POLITICO CHE E' COMPLESSO E FATTO DI COSE CHE SI COMPLEMENTANO, COME DICONO A BROCCOLINO, LE UNE CON LE ALTRE.Scusa Marco, ma quello che dici secondo me conferma la mia precedente considerazione. Sia chiaro: non recrimino e non contesto la logica. Pero' se il criterio e' quello che tu dici, allora c'e' qualcosa che non capisco.
Cosa significa "radicale storico"? Quanti anni di militanza bisogna avere alle spalle? Valgono solo gli anni di effettiva iscrizione al partito o si calcolano anche gli anni di militanza (magari certificati da X iscritti)? L'iscrizione ad altri soggetti radicali oltre al partito da' diritto a dei bonus?
Scherzi a parte. A febbraio sono state fatte due riunioni dalle quali usci' il documento sulla base del quale sono state poi decise le iniziative di queste ultime settimane a partire dall'Assemblea dei Mille (e settecento). Se si tratta dell'adesione ad un progetto politico, fare le liste con i promotori di quel documento avrebbe avuto un senso, per me, diverso e piu' chiaro.
Comunque, prendo atto di quello che e' avvenuto, non ne faccio assolutamente una questione personale (ci mancherebbe), ma rispetto al Cora non posso non trarne alcune conclusioni (opinabili ovviamente).