Dicevamo cosi' qualche tempo fa. E ora?Ora evidentemente non serve piu', infatti e' stato chiuso e il materiale e' anche stato in larga parte buttato nella spazzatura: lettere, dossier, riviste, giornali, ecc. ecc. evidentemente non servivano piu' nemmeno quelli. Questo e' cio' che e' successo alla stragrande parte del materiale che stava sul mio tavolo e nelle immediate vicinanze. Il resto e' stato inscatolato e credo verra' portato al magazzino. Il tavolo di cui il Cora disponeva e' stato assegnato a Benedetto Della Vedova.
Tutto questo l'ho scoperto per caso o mi e' stato detto dal personale "di fatica" del partito.
E' l'ultimo episodio di una lunga serie che e' iniziata ben prima che io fossi estromesso.
Certo, le priorità al momento sono altre, come ha ben spiegato Pannella all'Ergife. Certo abbiamo cinque inaspettati eurodeputati che necessitano di spazi per lavorare e Benedetto e' un'ottima persona.
Se questo e' l'inizio della soluzione di continuità e' singolare che si cominci proprio dal Cora, dimenticando i processi in corso e Parigi, tanto per dire le prime due che mi vengono in mente. Se si voleva chiudere il Cora - cosa legittima e a questo punto credo opportuna - si potevano fare le cose per bene e non prendere per i fondelli gli iscritti e prenderci in giro a nostra volta.