"Se vero che il mio approccio divenuto un fattore di demoralizzazione, tristezza e scoraggiamento per il popolo del Tibet, allora io non posso rimanere in questa posizione, non posso portare il peso di una responsabilità del genere", ha detto il Dalai Lama durante la sua visita a Londra. Ha aggiunto anche che alcuni membri della resistenza tibetana lo criticano per la sua posizione troppo morbida nei confronti della Cina. "Fino a quando avro' io la responsabilità della politica tibetana (le proteste violente) sono fuori questione", ha detto il leader tibetano in una conferenza stampa. "E se la situazione mi sfuggir di mano, allora rassegnero le dimissioni". (EuroTibet News N·2)