Lhasa, 4 ottobre. Secondo la pubblicazione cinese 'Xizang Ribao', Chen Kuiyuan, segretario regionale del Partito Comunista in Tibet, ha dichiarato al Quarto Comitato del Partito Comunista della Regione Autonoma del Tibet che, "Il Tibet non deve chiedere aiuti esterni ma contare sulle sue proprie forze soprattutto oggi che l'intera regione si trova di fronte a una missione senza precedenti: cercare di ottenere la felicità e il benessere... se noi ci riferiamo solamente ai vecchi modelli maoisti il Partito finir come quello sovietico. Il Terzo Forum sul Tibet ha indicato la direzione in cui dobbiamo muoverci e le sue risoluzioni devono essere rigidamente applicate... i compagni che si aspettano di ricevere le cose da altri e non prendono l'iniziativa non seguono la linea del partito. Dobbiamo combattere duramente contro la cricca del Dalai Lama poiché il separatismo non cesserà le sue attività spontaneamente... i membri del partito non dovrebbero avere orientamenti religiosi e dovranno mantenersi fedeli ai pri
ncipi comunisti in ogni occasione... il problema nella lotta antiseparatista un controllo troppo rigido e non l'iniziativa economica... non dobbiamo commettere errori nell'esercizio del potere ed ogni abuso un crimine imperdonabile". (EuroTibet News N·3)