Camberra, 7 Novembre. Secondo l'agenzia Reuter, "La visita in Australia di Qiao Shi, presidente del parlamento cinese, ha portato la protesta dei tibetani e dei loro sostenitori all'interno del senato australiano e ha stimolato l'opposizione a interrogarsi sulla politica governativa riguardo alla condizione dei diritti umani in Cina. I dimostranti, urlando slogan, hanno interrotto la seduta parlamentare a cui stava partecipando Qiao Shi, fino a quando il presidente del Senato Michael Beehan, li ha fatti allontanare. Ma alla ripresa dei lavori parlamentari il Ministro degli Esteri Gareth Evans ha pubblicamente criticato la politica della Cina in Tibet. 'Siamo preoccupati per la repressione della libertà religiosa, della libertà di espressione e dell'identità culturale del popolo tibetano', ha detto Evans che ha anche aggiunto, 'Sono totalmente d'accordo con il desiderio del Dalai lama e dei suoi seguaci di trovare una soluzione di questo problema fino ad oggi disatteso'". (EuroTibet News N·4)