Pechino. Secondo l'agenzia di stampa Reuter, "Più del 30% delle donne cinesi sono analfabete, con molte meno ragazze che ragazzi che frequentano le scuole a causa di antichi pregiudizi, ha scritto il Guangming Daily. Secondo il quotidiano nel 1992 ci sono state più di un milione e duecentomila ragazze, i due terzi del totale degli assenti, che non hanno frequentato la scuola. L'assenteismo scolastico tra le ragazze nelle provincie occidentali e meridionali della Cina è un problema particolarmente grave. L'analfabetismo tra le donne è calcolato intorno al 30%. Il quotidiano ha anche scritto che secondo fonti governative nel 1993 in Cina, la percentuale degli analfabeti era del 15,5 % contro il 16,1 % del 1990. Un ulteriore segno della disuguaglianza tra uomini e donne nel sistema educativo è che queste ultime rappresentano solo l'1,1% delle diplomate dalle scuole superiori e la maggioranza della forzalavoro femminile ha solo la licenza elementare. Le autorità cinesi hanno dichiarato di voler eliminare l'analf
abetismo, tra le persone comprese tra i 15 e i 40 anni, entro il 2000. Il criterio per definire l'alfabetizzazione varia a seconda delle zone, per i centri urbani è considerato sulla base della conoscenza di 2.000 caratteri ideogrammatici mentre per le aree rurali è considerata sufficiente la conoscenza di 1500 ideogrammi. Più del 90% degli analfabeti cinesi vivono nelle campagne. (EuroTibet News n·5)