Londra, 12 Dicembre 1994. Da un articolo dell'Observer: "L'Unione Europea si appresta a dare a Pechino 5.89 milioni di dollari per un programma di irrigazione che è considerato dai gruppi che si battono per il rispetto dei diritti umani una forte spinta alla colonizzazione cinese del Tibet. La Commissione afferma che il progetto, approvato in Ottobre, beneficerà i contadini della regione di Panam che sono in massima parte tibetani. Ma il progetto era stato in origine proposto dal governo cinese che sta portando avanti una massiccia campagna di colonizzazione in quell'area occupata dalle sue truppe. I gruppi per i diritti umani temono che lo scopo di questo progetto sia quello di obbligare i contadini tibetani ad adottare i metodi di coltivazione cinesi. Peter Guilford, portavoce per le relazioni economiche internazionali della Commissione Europea, ha difeso il progetto dicendo che numerose organizzazioni non governative, tra le quali la belga 'Médecins sans Frontières', avevano partecipato all'elaborazione.
Ma 'Médecins sans Frontières' ha negato ogni suo coinvolgimento affermando, 'Abbiamo deciso di non partecipare al progetto Panam poiché esso non rientra nei nostri scopi che sono quelli di operare nelle più disagiate aree del Tibet'. Peter Guilford ha anche detto, 'Il Parlamento europeo è stato sempre informato di quanto accadeva', ma il parlamentare conservatore britannico James Moorhouse, che è co-presidente dell'intergruppo per il Tibet al Parlamento Europeo, ha dichiarato di aver saputo del progetto solo, 'due o tre mesi or sono', e unicamente nelle sue linee generali. Il parlamentare inglese sta aspettando le risposte ad una serie di domande scritte che ha inviato alla Commissione la scorsa settimana. 'Ho forti dubbi che i commissari o i loro funzionari a Bruxelles saranno scrupolosi come lo siamo noi nell'applicare una clausola sui diritti civili', ha aggiunto Moorhouse. Tim Nun, segretario generale del Tibet Support Group inglese, ha detto di temere che Bruxelles stia per concedere alla propaganda cin
ese un aiuto incommensurabile. (EuroTibet News N·9)