Marcia della Pace
Da New Delhi a Lhasa il 10 marzo 1995
I tibetani in esilio organizzano una Marcia della Pace da Delhi, capitale dell'India, a Lhasa, capitale del Tibet, per richiamare l'attenzione del mondo sulle sofferenze causate al popolo tibetano dalla brutale oppressione cinese, e chiedere la solidarietà dell'opinione pubblica internazionale. In tutto il mondo i tibetani e i loro sostenitori organizzano manifestazioni e mobilitazioni di solidarietà.
SCOPI:
La Marcia della Pace vuole far conoscere le violenze attuate dalle autorità comuniste cinesi in Tibet, in modo particolare il massiccio trasferimento di popolazione dalla Cina al Tibet, la negazione di ogni diritto civile del popolo tibetano, la distruzione su larga scala dell'ecosistema tibetano e la militarizzazione del Tibet.
RICHIESTE:
1) La cessazione immediata degli insediamenti di popolazione cinese in Tibet.
2) L'apertura, sotto l'egida delle Nazioni Unite, di una conferenza sino-tibetana per definire il futuro del Tibet.
3) Il rilascio incondizionato di tutti i prigionieri politici in Tibet.
4) La fine della devastazione e dello sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali e dell'ecosistema tibetano.
4) L'invio di una delegazione dell'O.N.U. in Tibet per verificare la situazione.
5) La preservazione e il rispetto di religione, cultura e lingua tibetane.
UNISCITI A NOI:
a) aderisci allo sciopero della fame in appoggio alla Marcia della Pace a Lhasa e alla causa dei sei milioni di tibetani, il 10 Marzo 1995.
b) rendi pubblica la tua richiesta per il ripristino dei diritti umani in Tibet scrivendo alla stampa e al governo.
c) aderisci alla settimana di mobilitazione per il Tibet, dal 6 al 11 Marzo 1995.
d) aderisci alla campagna di raccolta firme per consentire la sopravvivenza del popolo e della cultura del Tibet.
Associazione Italia - Tibet Partito Radicale