Nepszabadsag, 10 marzo 1995
Manifestazione per Tibet
di Cz.G.
L'Associazione ungherese Soccorso per il Tibet organizza una sfilata di protesta per le 17 del pomeriggio, davanti all'Ambasciata Cinese.
Secondo il loro comunicato stampa, durante i decenni d'invasione del Tibet, le autorita' (gli organismi repressivi) cinesi hanno ucciso piu' di un milione di tibetani, altri sono stati imprigionati e tormentati. Il popolo tibetano di religione buddista, il 10 marzo del 1959 aveva provato a riavere la propria liberta' con una manifestazione pacifica, ma l'esercito cinese ha soffocato nel sangue i movimenti.
I partecipanti della dimostrazione davanti all'Ambasciata di Budapest protestano con dei campanellini contro l'agressione, e accenderanno delle candele in memoria delle vittime tibetani.
Il Partito Radicale Transnazionale, ha fatto sapere al nostro giornale, che ha organizzato un digiuno di dialogo con le autorita' cinesi per il rispetto dei diritti umani in Tibet e per la democrazia in Cina a cui hanno aderito ad oggi piu' di 500 persone da numerose parti del mondo.