da La Repubblica, 26 maggio '95, pag. 14,

di Orazio La Rocca - sintesi

Città del Vaticano. »Buddha, maestro di vita . Parte con questo importante riconoscimento, l'offensiva della »pacificazione vaticana verso i fedeli del buddhismo. La Santa Sede ieri ha reso noto che per la prima volta è stata inviata una lettera »agli amici buddhisti in occasione della ricorrenza della Vesakha, l'anniversario della nascita di Buddha , ricorrenza equiparabile, grosso modo, al Natale dei cattolici. L'iniziativa, in verità, ha tutto il sapore di essere un chiaro tentativo di ricucire lo strappo fra il Vaticano e le comunità buddhiste, offese, queste ultime, perchè nel libro-intervista "Varcare le soglie della speranza" Papa Wojtila muove alcune critiche su un presunto approccio negativo del buddismo nei confronti del concetto di »salvezza .

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A poco meno di sei mesi di distanza, il Vaticano offre il classico ramoscello d'olivo in segno di pace, tramite una lettera del cardinale Francis Arinze, presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso. Nel messaggio, il cardinale, oltre a definire Buddha »maestro di umanità che insegna a legare »la compassione all'armonia e alla pace , auspica una collaborazione più stretta tra le diverse religioni, a partire, naturalmente, dagli stessi buddisti, per »difendere l'ambiente e aiutare il mondo a salvarsi dall'autodistruzione

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