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Conferenza Tibet
Sisani Marina - 11 agosto 1995
Pechino, anche Tremaglia ha deciso di dare forfeit.

Corriere della Sera, 10 agosto '95, pag. 7, redazionale

Roma. Resta in pista soltanto il leghista Marco Sartori, ben contento dell'incarico affidatogli dalla presidente della Camera Irene Pivetti: rappresentare la Camera alla conferenza mondiale delle donne di Pechino. Gli altri due deputati che erano stati delegati dalla Pivetti, i presidenti di commissione Mirko Tremaglia di Alleanza nazionale e Roberto Calderoli della Lega, hanno infatti rimesso il mandato e ora la presidente della Camera dovrà scegliere un sostituto.

Giorni fa il leghista Calderoli, presidente della commissione Affari sociali, aveva rinunciato al compito di seguire la delegazione dei parlamentari italiani ed era stato sostituito dalla collega del Ccd Maria Concetta Scoca. Tremaglia ha preferito ritirarsi per evitare una contrapposizione tra l'appartenenza di gruppo e la funzione istituzionale.

Non rinuncia invece il leghista Sartori, attualmente in vacanza a Minorca. In realtà, dopo le polemiche suscitate dalla decisione di Irene Pivetti, Sartori si era messo in contatto con la presidente, dicendosi disponibile a rinunciare in favore di una deputata. La Pivetti l'avrebbe però esortato a non cambiare idea e il leghista si è detto onorato dell'incarico assegnatogli: »Considero la conferenza mondiale sulle donne un appuntamento di grande importanza e sono contento di potervi partecipare .

 
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