PROTESTE PIU' INDULGENTI CONTRO LA CINA

(Die Presse, 23 agosto 1995, pg.5)

Vienna (apa). Due settimane prima della Conferenza mondiale ONU delle donne a Pechino, le NGO austriache hanno chiesto parola. I responsabili della Piattaforma NGO hanno indossato nastri neri in segno di protesta per le violazioni dei diritti umani in Cina, ma si sono espressi contrari ad un boicottaggio della Conferenza.

Rosa Logar dell' associazione austriaca "Casa di donna" si e' espressa soprattutto a favore di un miglioramento della situazione delle emigranti e spinge per un "Miliardo di sicurezza" contro le violenze sulle donne. Christa Esterhazy, rappresentante del Movimento cattolico delle donne che fara' parte della delegazione ufficiale austriaca, si adopera per un crescente lavoro di ricerca collaborativo in Austria a favore delle neccessita' della Donna.

(traduzione a cura di Marina Sikora, sede PR Budapest)